Il Comitato di redazione del quotidiano triveneto "Il Gazzettino" ieri sera ha proclamato un giorno di sciopero da effettuarsi sabato 9 giugno per impedire l'uscita del giornale domenica 10 giugno. Dopo un'estenuante trattativa durata tre giorni con i vertici dell'azienda che è passata da alcuni mesi sotto il controllo del gruppo Caltagirone non è stato ragiunto alcun accordo sulla riduzione degli organici e altri importanti punti. pubblichiamo il comunicato del Cdr rivolto alla redazione
Cari colleghi, non è stato possibile, dopo 3 giorni consecutivi di incontri, raggiungere alcun accordo con l’Azienda nonostante la disponibilità da parte del Cdr ad accettare: - drastiche riduzioni progressive di organico, fino a 124 giornalisti in totale, compresa una mini redazione Internet; - aumenti di fatto dei carichi di lavoro, abolendo il parametro dei colonnaggi; - blocco del turn-over; - sostituzioni estive 2007 ridotte, che non completano nemmeno le piante organiche e senza garanzie per gli anni futuri; - contenimento degli straordinari; - smaltimento delle ferie arretrate; - progressiva riduzione o soppressione degli impiegati nelle redazioni; - introduzione di un piano tecnologico ancora soltanto abbozzato. Ribadiamo, si tratta di tutti punti da noi concessi per partecipare al risanamento della Testata, soltanto a fronte di una generica disponibilità dell’Azienda a “valutare ipotesi di contrattazione integrativa” e ad attivare un numero indefinito di contratti a termine nel periodo ottobre 2007-marzo 2008. Oggi l’Azienda ci ha sottoposto un documento ultimativo nel quale si è rifiutata di allegare il prospetto redazione per redazione (già distribuito in assemblea e aggiornato a 124 giornalisti) dell’intesa già raggiunta sulle future piante organiche. Quindi nessuna garanzia sugli organici di ciascuna redazione e sulla stessa sopravvivenza di tutte le redazioni attuali. In pratica avremmo firmato una cambiale in bianco. Inoltre avremmo anche dovuto sottoscrivere un avallo di fatto, al buio, ai prepensionamenti che, invece, prevedono una precisa procedura di confronto in presenza di un piano compiuto. A fronte di tale situazione, il Comitato di Redazione proclama una prima giornata di SCIOPERO per sabato 9 giugno 2007 in modo da impedire l’uscita del Gazzettino di domenica 10 giugno 2007. La gravità della situazione sarà portata all’evidenza degli organismi nazionali di categoria, con la richiesta immediata dell’apertura di un tavolo in sede nazionale. Cordiali saluti IL COMITATO DI REDAZIONE