Stop ai contratti per Lamberto Sposini e Massimo Caputi a 'Quelli che il calcio' di Raidue. A quanto si apprende, il cda, riunito da stamattina, ha deciso di bloccare i due contratti proposti dal direttore di Raidue, Antonio Marano, per ragioni di opportunità
Proprio nei giorni scorsi, infatti, la Rai è stata sanzionata per la pubblicità occulta durante l'Isola dei famosi di sui è stato protagonista con le sue magliette Caputi. Per quanto riguarda Sposini, avrebbe pesato sulla decisione la sua partecipazione come ospite pressochè fisso al programma del lunedì di Biscardi, finito indirettamente nell'indagine di calciopoli. E proprio di tutto ciò che ruota attorno a calciopoli dal punto di vista televisivo si è anche discusso in Cda stamattina. Il procedimento disciplinare nei confronti dei giornalisti Ignazio Scardina e Ciro Venerato andrà avanti e il Cda ne ha preso atto. Per quanto riguarda gli 'esterni' si sarebbe deciso di revocare il contratto a Giorgio Tosatti di attenuare in via cautelativa i rapporti con l'ex arbitro Longhi con Sandreani e con Italo Cucci (che terminerà comunque quello attualmente in corso). In Cda sempre a quanto si apprende si è anche approvata a maggioranza (col voto anche dei consiglieri Urbani e Staderini) l'urgenza della riorganizzazione di Rai Sport. (ANSA) "Che cosa bloccano se non c'è nessun contratto?". Così Lamberto Sposini reagisce alla notizia dello stop da parte del cda Rai al suo ingaggio sulla seconda rete per 'Quelli che il calcio'. Il giornalista non vuole aggiungere nulla sulle sue trattative con viale Mazzini dove peraltro, in sede di Cda, era stato proposto proprio il contratto per la sua partecipazione a 'Quelli che il calcio'. (ANSA Il Cda della Rai ha discusso ipotesi di riorganizzazione di Rai Sport anche se, precisa una nota di viale Mazzini, "non è stato messo ai voti alcun documento" che riguarda la struttura. "La commissione consiliare incaricata di approfondire il tema dopo le note vicende - dice la nota Rai con riferimento a Calciopoli - ha illustrato al Consiglio una serie di ipotesi che sono state trasferite alla Direzione Generale che dovrà studiarle ed esaminarle, in vista della prosecuzione della discussione. Nel corso della riunione, il Direttore Generale Claudio Cappon ha illustrato il risultato delle indagini interne sulla vicenda che hanno interessato alcuni dipendenti e collaboratori, riferendo anche sulle conclusioni della Commissione per l' applicazione del Codice Etico che ha proposto l' avvio di procedure disciplinari nei confronti dei dipendenti. Il Direttore Generale ha riferito sulla piena collaborazione che l' Azienda sta fornendo alle Procure inquirenti, anche a titolo di parte offesa". La nota specifica anche che non c'è stata alcuna decisione formale del cda "per quanto riguarda i collaboratori": "le loro situazioni - spiega la nota - presentano differenziati livelli di coinvolgimento che sono oggetto di valutazione da parte degli organi aziendali preposti ai fini delle eventuali misure a tutela dell' azienda". (ANSA)