Ai giornalisti uccisi da mafie e terrorismo è dedicata la 'Giornata della memoria', in programma il 3 maggio a Roma, in Campidoglio, e organizzata dall'Unione nazionale cronisti italiani, in collaborazione con la Fnsi.
Lo ha detto ad Aosta Guido Columba, presidente dell'Unci, durante un incontro con i cronisti valdostani. L'appuntamento è alle 11.30 nella sala della Protomoteca. Tra gli altri interverranno, Franco Siddi, segretario generale della Fnsi, e Lorenzo Del Boca, presidente dell'Ordine dei giornalisti. È anche previsto il saluto del neo sindaco di Roma. ''Mafia, camorra, terrorismo rosso e nero, in Italia. Eserciti in lotta, guerriglieri, banditi, all'estero. Persone, luoghi, motivi diversi. Accumunati da un solo nemico: nel loro mirino ci sono i cronisti. Perché hanno il compito di raccontare alla gente quello che accade. La realtà vera, non quella di comodo che questo o quel potente di turno vorrebbe accreditare come tale. E per essere fedeli al loro compito i giornalisti pagano un prezzo altissimo. Fino ad essere uccisi'', si legge nella presentazione dell'evento che si svolge in concomitanza con la Giornata internazionale dell'Onu per al libertà di informazione. (ANSA)