I giornalisti di Rai Sport, d'intesa con l'Usigrai, chiedono ''con forza all'Azienda e in particolare al Direttore generale Claudio Cappon, di affrontare e risolvere rapidamente il problema del vertice della Testata''.
''Gli sforzi compiuti dalla redazione - si legge in una nota -, nonostante evidenti carenze organizzative e scelte discutibili, hanno consentito a Rai Sport di superare con risultati lusinghieri, almeno in termini d'ascolti, la prova del Mondiale di calcio. Tuttavia la situazione resta insostenibile, per carenze progettuali, di organico e di incarichi vacanti. Emblematico, ma non unico - sostiene il cdr di Rai Sport -, il caso della redazione di Milano, acefala per il pensionamento di Ezio Zermiani che ricopriva anche il ruolo di responsabile del settore Motori. Una redazione, tra l'altro sulla carta ancora indefinita, che e' incredibilmente costretta, ad esempio, a seguire le appassionanti vicende del Motomondiale senza alcun inviato della Testata. Per non parlare della redazione Calcio, il cui responsabile Ignazio Scardina risulta essere da circa tre mesi 'in ferie' per il suo presunto coinvolgimento nella vicenda 'Calciopoli'''. Il cdr rileva anche che in questi mesi ''tutti gli sforzi del sindacato per instaurare corrette relazioni con il Direttore Fabrizio Maffei sono risultati vani, stante un atteggiamento di totale chiusura al dialogo, accompagnato da autentiche rappresaglie professionali nei confronti dei componenti del Cdr''. In conclusione il Cdr ricorda che il prossimo e' un anno di nuove sfide, tra l' altro col ritorno della Champions League in Rai, e ''affrontarle senza un vertice saldo, riconosciuto e con idee e programmi chiari e condivisi che vanno varati immediatamente, sarebbe davvero impossibile''. (ANSA).