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Editoria 15 Feb 2013

Guzzetti: iI Segretario faccia proposte su fondi pubblici all'editoria Siddi: pronti a illustrargli tutte le nostre idee per le risorse

“Siamo lieti che il Presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti, abbia preso una prima cognizione della proposta lanciata già da un anno dalla Fnsi per un Fondo pubblico dell’Editoria, finalizzato allo sviluppo, all’innovazione e alla occupazione professionale sostenuto anche da risorse messe a disposizione dalle Fondazioni bancarie. Sono pronto ad illustragli personalmente l’articolazione della proposta, che spero voglia condividere.

“Siamo lieti che il Presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti, abbia preso una prima cognizione della proposta lanciata già da un anno dalla Fnsi per un Fondo pubblico dell’Editoria, finalizzato allo sviluppo, all’innovazione e alla occupazione professionale sostenuto anche da risorse messe a disposizione dalle Fondazioni bancarie. Sono pronto ad illustragli personalmente l’articolazione della proposta, che spero voglia condividere.

Per adesso sono grato che abbia riscontrato che l’argomento è meritevole di attenzione e auspico che il confronto possa favorire azioni utili del Paese per migliorare la salute del sistema dell’informazione”.

EDITORIA: GUZZETTI, SIDDI FACCIA PROPOSTE CONCRETE

Il segretario nazionale della Fnsi Franco Siddi dovrebbe avanzare proposte concrete sul contributo che le fondazioni bancarie potrebbero dare per sostenere l'editoria.
"Bisognerebbe che lui dicesse che le fondazioni bancarie possono fare questo e quello, ma fino a quando non è detto...". Così il presidente della Fondazione Cariplo e dell'Acri Giuseppe Guzzetti replica, a margine di una conferenza stampa a Milano, alle parole del leader del sindacato dei giornalisti.
A chi gli chiede un commento sulle parole di Siddi, che ha ipotizzato un ruolo delle fondazioni nel sostegno all'editoria, Guzzetti, subito dopo aver difeso il ruolo delle Fondazioni e aver sostenuto che non costituiscono il mezzo per l'influenza della politica sulle banche, replica sorridendo: "Proprio questo mi conferma che da un lato si vogliono cacciare le fondazioni da tutto, dall'altro sono il prezzemolo di tutte le minestre".
Nel concreto, "bisogna vedere - continua Guzzetti - erogazioni no, perché lì siamo nel profit. Strumenti finanziari? Non lo so, noi abbiamo fatto tante cose, fondi di venture capital e di private equity, ma non conosco la proposta". (MILANO, 15 FEBBRAIO - ADNKRONOS)

@fnsisocial

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