"Bene ha fatto la Rai a rompere il fronte dei 'falchi'. Il radicalismo estremista di alcuni editori sta infatti creando un enorme disagio a milioni e milioni di italiani che si vedono privati del loro diritto ad essere informati ogni giorno in modo ampio e professionalmente corretto".
Lo affermano i componenti della commissione di vigilanza Rai Giuseppe Giulietti (Ds) e Enzo Carra (Margherita). "I giornali non si possono fare senza i giornalisti, anche per questa ragione, la scelta unilaterale di rottura portata avanti dagli editori rappresenta un gesto di autolesionismo e, soprattutto, di assoluta non curanza della pubblica opinione. Ci auguriamo, tuttavia, che la Rai, e tutte le altre radio e televisioni vogliano anche consentire agli italiani di conoscere le reali motivazioni di questo conflitto, promovendo specifici appuntamenti nei quali sia possibile conoscere e comprendere i diversi punti di vista e sia data finalmente la parola anche a quei tanti 'senza nome e senza volto', che spesso costituiscono la spina dorsale di tante aziende editoriali e ai quali si vorrebbe negare persino i più elementari diritti contrattuali". (AGI)