Giornalisti: morto Gabriele Capelli Era capo della redazione Toscana dell'Unità
E' morto questa mattina a Firenze, dopo una lunga malattia, il giornalista Gabriele Capelli, capo della redazione toscana dell' Unità. Aveva 53 anni. Con Capelli - è detto in un comunicato del giornale - «se ne va un pezzo di storia dell'Unità». In veste di caporedattore ha gestito l'Unita in toscana dalla fine degli anni 70 ad oggi ed è stato vicedirettore delle edizioni di Mattina, quotidiano regionale della Toscana e dell'Emilia Romagna allegato all'Unità dal '95 al '97. Nella breve parentesi di chiusura dell'Unità, avvenuta nel '99, è stato caporedattore del Corriere di Firenze. Poi nel 2002, con la riapertura del quotidiano, ha gestito il rilancio delle pagine toscane che hanno ripreso le loro pubblicazioni nell'ottobre 2002 e successivamente di quelle dell'Emilia Romagna. Capelli - continua la nota del giornale - «è stato un punto di riferimento fondamentale per tantissimi giovani che con lui hanno imparato a fare il mestiere di giornalista nonchè una figura centrale per la vita fiorentina sia dal punto di vista politico che culturale». Nell'esprimere le più «affettuose condoglianze» alla famiglia e alla moglie Peggy, il direttore de l'Unità Furio Colombo, il condirettore Antonio Padellaro, l'amministratore delegato della Nie, società editrice de l'Unità, Giorgio Poidomani, hanno detto anche a nome di tutti i giornalisti e i lavoratori dell' Unità: «Abbiamo perso un collega di grande qualità professionale e umana, abbiamo perso un amico, un uomo coraggioso che in questo momento difficilissimo della sua vita ha saputo dirigere in modo esemplare le nostre pagine di Firenze e Bologna». (ANSA).