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Appuntamenti 26 Ott 2006

Giornalisti iracheni raccontano vita e guerra Sabato 4 novembre al Galata Museo del Mare, sarà presente anche Rosa Calipari

“Le voci di Baghdad, democrazia o guerra civile? L’Iraq raccontato dai suoi giornalisti e scrittori”- questo il tema dell’evento sabato 4 novembre al Galata Museo del Mare - è stato promosso dalla Regione Liguria con l’Associazione a difesa della libertà di stampa Information Safety and Freedom di Firenze, il Gruppo Cronisti Liguri, l’Ordine dei Giornalisti, l’Associazione Ligure dei giornalisti, il Museo del Mare e con il patrocinio della Provincia e del Comune di Genova.

“Le voci di Baghdad, democrazia o guerra civile? L’Iraq raccontato dai suoi giornalisti e scrittori”- questo il tema dell’evento sabato 4 novembre al Galata Museo del Mare - è stato promosso dalla Regione Liguria con l’Associazione a difesa della libertà di stampa Information Safety and Freedom di Firenze, il Gruppo Cronisti Liguri, l’Ordine dei Giornalisti, l’Associazione Ligure dei giornalisti, il Museo del Mare e con il patrocinio della Provincia e del Comune di Genova.

Iraq: giornalisti iracheni a Genova a raccontare l’inferno di Baghdad, tra guerra civile e speranze di democrazia Sabato 4 novembre al Galata Museo del Mare, sarà presente anche Rosa Calipari Nei giorni più sanguinosi della crisi irachena, con una nuova offensiva di terrore, Genova chiede ai giornalisti e agli scrittori del paese mediorientale di raccontare la drammatica realtà quotidiana in un convegno in programma sabato 4 novembre al Galata Museo del Mare. “Le voci di Baghdad, democrazia o guerra civile? L’Iraq raccontato dai suoi giornalisti e scrittori”- questo il tema dell’evento - è stato promosso dalla Regione Liguria con l’Associazione a difesa della libertà di stampa Information Safety and Freedom di Firenze, il Gruppo Cronisti Liguri, l’Ordine dei Giornalisti, l’Associazione Ligure dei giornalisti, il Museo del Mare e con il patrocinio della Provincia e del Comune di Genova. A tre anni dalla guerra si può parlare di democrazia in Iraq? Si può costruire un nuovo Paese nel pieno di una guerra civile che ogni giorno causa decine e decine di vittime e tiene l’Iraq sotto il ricatto del terrore? Per la prima volta,, a Genova, saranno degli iracheni a rispondere a queste e ad altre domande. Al Museo del Mare, sabato 4 novembre- inizio alle 10- interverranno la giornalista curda Selwa Matti Zako, direttore della rivista Tawasol, membro dell’Iraqi Media Communication, una figura storica del giornalismo iracheno, costretta al silenzio per 21 anni da Saddan Hussein, William K.Warda, direttore della catena televisiva Ashur con sede a Baghdad, la televisione che dà voce ala minoranza assira, il giornalista iracheno Erfan Rashid, l’inviato di guerra iraniano Ahmad Rafat, il giornalista della Rai Stefano Marcelli, presidente di Information Safety and Freedom, lo scrittore iracheno Younis Tawfik, docente di lingua araba all’Università di Genova. Al confronto, che sarà aperto dagli interventi di saluto del presidente del Muma Maria Paola Profumo, del presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e del Consiglio Regionale Giacomo Ronzitti e dagli assessori alla Cultura di Regione, Comune e Provincia Fabio Morchio, Maria Cristina Castellani e Luca Borzani, l’inviato Rai Ennio Remondino, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti Attilio Lugli, il segretario dell’Associazione ligure dei Giornalisti Marcello Zinola, il presidente del Gruppo Cronisti Liguri, che ha promosso l’iniziativa con Isf, Marco Menduni, la senatrice Rosa Villecco Calipari.

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