L’aderente al Fondo Pensione Complementare dei giornalisti italiani potrà fare dei versamenti volontari aggiuntivi rispetto a quelli previsti e regolamentati dal contratto di lavoro. Lo ha deciso, in conformità al decreto 252 del 2005 il Consiglio di amministrazione precisando che il versamento aggiuntivo, nella misura stabilita dall’iscritto, è volontario, viene effettuato direttamente dall’aderente ed è posto esclusivamente a suo carico.
«Il versamento aggiuntivo – spiega una nota del Fondo – dovrà essere eseguito con valuta fissa per il beneficiario entro il 30 novembre di ogni anno dopo aver compilato il modulo reperibile sul sito. Anche a questo contributo si applica il regime fiscale agevolato previsto per i fondi di previdenza complementare che prevede una deducibilità fiscale entro il limite massimo di 5.164,57 euro all’anno. Si precisa che, per il riconoscimento dei benefici fiscali, l’iscritto deve procedere autonomamente in sede di denuncia annuale dei redditi».
A tal fine il Fondo invierà in tempo utile all’iscritto la documentazione fiscalmente idonea per fruire della deduzione, consistente nella certificazione del versamento aggiuntivo e nella distinta del bonifico bancario effettuato.