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Editoria 18 Ott 2012

Giornale della Toscana, cessazione delle pubblicazioni Fnsi: sostegno ad azioni trasparenti per la ripresa

"Una decisione grave, inaccettabile per i tempi e le modalita', che nemmeno le difficolta' economiche possono giustificare". Cosi' i dipendenti del Giornale della Toscana (giornalisti e poligrafici), i fotografi e i collaboratori, insieme all'Associazione Stampa Toscana e alla Slc Cgil, giudicano e respingono quanto annunciato oggi dalla proprieta', rispetto all'immediata cessazione delle pubblicazioni, con il quotidiano che cosi' gia' domani non sara' in edicola.

"Una decisione grave, inaccettabile per i tempi e le modalita', che nemmeno le difficolta' economiche possono giustificare". Cosi' i dipendenti del Giornale della Toscana (giornalisti e poligrafici), i fotografi e i collaboratori, insieme all'Associazione Stampa Toscana e alla Slc Cgil, giudicano e respingono quanto annunciato oggi dalla proprieta', rispetto all'immediata cessazione delle pubblicazioni, con il quotidiano che cosi' gia' domani non sara' in edicola.

 "Una decisione - e' detto in un comunicato Cdr con Assostampa e Slc Cgil - non preceduta da nessun reale confronto sindacale e senza che sia stato aperto nessun tavolo di discussione sull'utilizzo di ammortizzatori sociali a beneficio di dipendenti che, tra l'altro, in questi mesi hanno garantito la regolare uscita del giornale, nonostante debbano riscuotere ancora 13 mensilita'. L'amministratore delegato Pierluigi Picerno ha annunciato che entro fine mese la societa' verra' messa in liquidazione, senza dare alcuna data per la corresponsione degli arretrati". I dipendenti e i collaboratori del Giornale della Toscana, l'Associazione Stampa Toscana e la Slc Cgil chiedono un immediato incontro alla proprieta' "perche' sia fatto tutto quanto sia possibile per non cancellare una voce cosi' importante nello scenario dell'informazione toscana e perche' non sia disperso un grande patrimonio di lavoro e professionalita'". Allo stesso modo si rivolgono alle istituzioni e alla societa' toscana "perche' facciano tutto quanto e' nelle loro competenze e possibilita' per salvare questa testata, per non impoverire ulteriormente il pluralismo informativo di questa regione e per salvaguardare i diritti e i redditi di un numero importante di lavoratori". (AGI) - Firenze, 16 ottobre

FNSI A SOSTEGNO AZIONI TRASPARENTI PER RIPRESA GIORNALE DELLA TOSCANA

“La chiusura del Giornale della Toscana non può tradursi in un definitivo impoverimento del pluralismo dell’informazione a Firenze e nella Regione. Ma nemmeno all’assimilazione della condizione dei lavoratori tutti alle eventuali gestioni che non sono state in grado di tenere la barca aziendale entro i canoni abilitanti al sostegno pubblico per l’editoria in cooperativa.
La Fnsi resta accanto all’Associazione della Stampa Toscana e ai giornalisti della testata nell’impegno ad assicurare solidarietà operosa per i colleghi e per incoraggiare ogni azione trasparente che possa portare la ripresa delle pubblicazioni.
I giornalisti e i lavoratori stanno pagando un duro prezzo (con 13 mesi di stipendio non pagati) e ad essi, alla loro professionalità e alla loro abnegazione, va riconosciuto il leale impegno – finché è stato possibile – a non far mancare una voce del pluralismo dell’informazione in Toscana.”

@fnsisocial

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