La “Gazzetta del Mezzogiorno”, non sarà in edicola nella giornata martedì 31 maggio. I redattori della “Gazzetta del Mezzogiorno”, dopo una lunga assemblea svoltasi giovedì scorso, in seguito alla proclamazione di due giorni di sciopero, hanno deciso di non privare del quotidiano i propri Lettori in occasione della visita a Bari del Santo Padre Benedetto XVI che si è svolta ieri.
La “Gazzetta del Mezzogiorno”, non sarà in edicola nella giornata martedì 31 maggio. I redattori della “Gazzetta del Mezzogiorno”, dopo una lunga assemblea svoltasi giovedì scorso, in seguito alla proclamazione di due giorni di sciopero, hanno deciso di non privare del quotidiano i propri Lettori in occasione della visita a Bari del Santo Padre Benedetto XVI che si è svolta ieri. Una scelta di responsabilità che tuttavia non modifica la decisone dei giornalisti di scioperare contro la determinazione della Edisud SpA di licenziare un redattore in malattia e in vertenza con l’Azienda. L’assemblea dei giornalisti aveva chiesto alla società editrice di revocare un licenziamento che ritiene nullo e illegittimo, proclamando lo stato di agitazione e affidando al Comitato di Redazione un pacchetto di cinque giorni di sciopero, due dei quali erano stati proclamati per le giornate di sabato 28 e domenica 29 maggio (ieri). La Edisud SpA, dopo un lungo confronto sindacale, aveva risposto proponendo una “revoca” del provvedimento che l’assemblea ha considerato inaccettabile anche perché legata a condizioni che non sono nella propria disponibilità. Per questo motivo, i redattori della Gazzetta hanno deciso di essere ugualmente sul posto di lavoro nella giornata di sabato per garantire l’uscita del giornale di ieri, devolvendo però la propria giornata di lavoro in beneficenza. Sciopereranno invece nella giornata di oggi, per impedire l’uscita dell’edizione di domani. Per cui diamo appuntamento ai lettori a mercoledì.”