Gaetano Perricone (presidente Gus Sicilia): “La stabilizzazione del precariato in Sicilia non potrà escludere gli uffici stampa”

“Prendiamo atto, nelle ultime ore, di una precisa manifestazione di volontà e delle conseguenti dichiarazioni del Presidente della Regione on. Salvatore Cuffaro: “Tutte le risorse disponibili saranno destinate alla stabilizzazione dei precari”; ed ancora “ … ho partecipato alla riunione della Commissione Lavoro dell’Assemblea, dove ho dato la disponibilità a recuperare le risorse necessarie con un solo obiettivo: chiudere per sempre questa vicenda per non riaprirla mai più”.

“Prendiamo atto, nelle ultime ore, di una precisa manifestazione di volontà e delle conseguenti dichiarazioni del Presidente della Regione on. Salvatore Cuffaro: “Tutte le risorse disponibili saranno destinate alla stabilizzazione dei precari”; ed ancora “ … ho partecipato alla riunione della Commissione Lavoro dell’Assemblea, dove ho dato la disponibilità a recuperare le risorse necessarie con un solo obiettivo: chiudere per sempre questa vicenda per non riaprirla mai più”. Alla luce di questa chiara, inequivocabile presa di posizione del Governatore della Sicilia – rafforzata da altre, nella stessa direzione, provenienti da diverse componenti politiche dell’Assemblea Regionale - auspichiamo con forza che, all’interno della legge omnibus di fine legislatura, venga chiusa per sempre, con la stabilizzazione negli attuali posti di lavoro, anche la annosa ed imbarazzante vicenda dei giornalisti precari (circa un centinaio) che da anni prestano servizio nelle Pubbliche Amministrazioni siciliane, con diritti ampiamente acquisiti e documentabili che vanno finalmente riconosciuti. Preso atto di questa dichiarata strategia del Governo regionale, che considera senza mezzi termini una priorità assoluta la soluzione del grande problema del precariato in Sicilia, l’eventuale esclusione della categoria professionale dei giornalisti da una stabilizzazione per legge apparirebbe a questo punto gravemente ingiustificata ed ingiustificabile, configurando di fatto un trattamento diverso e penalizzante per i giornalisti rispetto agli altri lavoratori precari siciliani. Soltanto azzerando definitivamente il precariato negli uffici stampa, con un provvedimento legislativo che riteniamo debba essere concertato con il Sindacato dei giornalisti, potrà e dovrà partire la stagione dei concorsi pubblici, con la piena e rigorosa attuazione della normativa specifica regionale e nazionale. E’ questa, a nostro avviso, la strada da seguire per risolvere la delicatissima situazione odierna e per evitare che l’attuale precariato degli uffici stampa si trasformi, fra qualche tempo, in una ulteriore, gravissima sacca di disoccupazione”. GAETANO PERRICONE Presidente Gus Sicilia