CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Fnsi 05 Mag 2009

Franco Siddi: "Con la firma di Palazzo Chigi si riattivano tutti gli strumenti del contratto di lavoro"

“Con la firma di oggi si riattivano tutti gli strumenti del contratto di lavoro dei giornalisti. Diamo atto al Governo - al Sottosegretario Bonaiuti, al Ministro del Lavoro Sacconi - della vigile responsabilità con cui ha seguito il processo della rinnovazione contrattuale, tutto il dossier, con particolare riguardo alle intese di protezione sociale, nel rispetto di quanto convenuto fra loro dalle parti sociali.

“Con la firma di oggi si riattivano tutti gli strumenti del contratto di lavoro dei giornalisti. Diamo atto al Governo - al Sottosegretario Bonaiuti, al Ministro del Lavoro Sacconi - della vigile responsabilità con cui ha seguito il processo della rinnovazione contrattuale, tutto il dossier, con particolare riguardo alle intese di protezione sociale, nel rispetto di quanto convenuto fra loro dalle parti sociali.

Lo strumento contrattuale può dispiegare ora tutte le sue risorse per affrontare con coerenza i processi di trasformazione dei media, i cambiamenti, le nuove sfide per l’industria dell’informazione e per la professione giornalistica. (ANSA) - ROMA, 5 MAG - ''Con la ratifica di oggi in sede governativa si sigilla un lavoro difficile e rilevante'': lo dice il segretario della Federazione nazionale della stampa, Franco Siddi, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi per la ratifica del contratto nazionale del lavoro giornalistico in sede governativa. ''A questo punto - spiega ancora Siddi - il contratto si attiva e dalla prossima busta paga deve avere efficacia. Quindi in pratica nella busta paga di maggio vanno conteggiati anche gli aumenti per il mese di aprile''. Per il segretario ''risultato importante e' che da oggi parte un tavolo tecnico sugli ammortizzatori sociali ma anche il confronto sulla riforma dell'editoria. Importante la presa di responsabilita' nei confronti dell'Inpgi e il risultato di un contratto che nasce nella consapevolezza che nel tempo in cui viviamo e' di per se' un valore irrinunciabile. Va valutato nel suo complesso e non nei singoli punti e credo che il tempo sara' buon giudice. E' stata una scelta difficile ma ora e' il tempo della responsabilita'', conclude Siddi. (ANSA)

@fnsisocial

Articoli correlati