"C'è una brutta aria sui giornali che ha un'origine lontana, c' è questo conflitto d'interessi che pesa sull'orientamento dei giornali e tutto ciò che è un elemento di critica diventa un elemento da rimuovere" Lo a detto a Radio Anch'io il segretario nazionale dell'Fnsi, Franco Siddi.
"C' è una brutta aria che va corretta in fretta prima che si passi alla deriva: c' è il ddl Alfano che se diventa legge finisce che non si saprà nulla per anni non solo del caso Moggi, ma anche della clinica Santa Rita, della vicenda Parmalat, il padre dei bambini di Gravina sarebbe ancora in carcere". (AGI)
SIDDI A PORTA A PORTA: CI SONO TG CHE NON DANNO TUTTE LE NOTIZIE
''Ci sono telegiornali del servizio pubblico e trasmissioni che non hanno dato tutte le notizie. E' giusto dunque che ci siano programmi che le notizie le fanno passare''. In questi termini il segretario della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Franco Siddi, ospite della puntata di questa sera di Porta a Porta, e' intervenuto nel dibattito della libertà di informazione che ha preso spunto dalla partecipazione di Patrizia D'Addario ad Annozero di Michele Santoro.''Davvero possiamo dire di non essere liberi?'', ha chiesto Bruno Vespa. ''La libertà di stampa non vuol dire solo avere a disposizione decine di giornali - ha risposto Siddi - ma anche avere tutte le notizie che meritano di essere pubblicate''. Per questo secondo il segretario della Fnsi, la manifestazione per la libertà di informazione in programma sabato 3 ottobre a Roma ci ''aiuta a riscattare anche all'estero l'immagine dell'Italia''. (ANSA)