A seguito della polemica tra Silvio Berlusconi e il Corriere della Sera, I consiglieri della componente sindacale dei giornalisti "L’Alternativa" esprimono la loro solidarietà alla redazione del Corriere e a Ferruccio De Bortoli.
"L'Alternativa", come spiega una nota, ha già stigmatizzato l’alibi della ‘libertà d’informazione’ usato per la manifestazione di propaganda politica indetta dalla FNSI lo scorso 3 ottobre.Ora Sottoscrive in pieno quanto il Direttore De Bortoli scrive oggi in merito al non partecipare "alla guerra civile mediatica" in corso contro il Premier, scatenata "dai suoi nemici, politici e editoriali" e da un’opposizione ridotta a "spiare dal buco della serratura"."L'Alternativa" invita percio' il Presidente del consiglio e tutti gli esponenti politici ad avere rispetto per chi ogni giorno lavora per informare, senza elmetto e senza pregiudizi, pur nella diversità delle opinioni e degli indirizzi culturali.
I consiglieri FNSI e ASR aderenti alla componente sindacale "l’Alternativa" (Paolo Corsini, Pierangelo Maurizio, Luigi Monfredi, Luciano Ghelfi, Lucilla Parlato e Marco Ferrazzoli).
9 ottobre - “Piena adesione e pieno sostegno alla manifestazione di domani, sabato 10 ottobre, organizzata dalla Cisl, dal Siulp (il Sindacato unitario di polizia) e dalle associazioni che organizzano gli immigrati in Italia”. E’ quanto dichiarano Paolo Corsini, Pierangelo Maurizio e Luigi Monfredi, consiglieri nazionali della FNSI, aderenti alla componente sindacale l’Alternativa.
“Una manifestazione per la costruzione di una società più giusta e solidale, in cui trovi spazio l’integrazione dello straniero nel rispetto dell’identità culturale italiana e della legalità. Su questo fronte sono in prima fila polizia e forze dell’ordine. Temi questi che è importante vengano affrontati e comunicati con il giusto equilibrio, senza faciloneria e isterismi.
Ci piace inoltre aderire ad una manifestazione che propone e che unisce e non divide scagliandosi contro qualcosa e qualcuno, come è stato fatto con la parata del 3 ottobre scorso a piazza del Popolo prendendo a pretesto la ‘libertà di stampa’”.
I consiglieri nazionali della Fnsi aderenti alla componente sindacale l’Alternativa.