Fnsi ed Usigrai condividono e rilanciano la proposta formulata oggi dal direttore del Tg1 Clemente Mimun: siano i giornalisti e le loro rappresentanze di categoria a proporre le regole per i confronti televisivi in campagna elettorale fra i leader dei due schieramenti
"L’individuazione di regole condivise - si sottolinea in una nota a firma di Paolo Serventi Longhi, segretario generale della Fnsi, e di Roberto Natale, segretario dell'Usigrai - non può essere lasciata solo all’accordo fra i politici. Serve infatti un soggetto che si preoccupi non solo della parità di condizioni fra gli esponenti delle coalizioni, ma anche del diritto dei cittadini ad avere confronti giornalisticamente interessanti, non reticenti, non elusivi. Il compito dei giornalisti è precisamente questo: non parteggiare per l’una o l’altra coalizione, ma garantire all’opinione pubblica di poter andare al voto sulla base di una conoscenza approfondita delle diverse posizioni in campo. Il sindacato dei giornalisti coglie l’occasione per ribadire la proposta già avanzata al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e al leader dell’Unione, Romano Prodi, per un confronto pubblico, anche sui temi dell’informazione, da ospitare nella sede della Fnsi".