Fnsi e l'Usigrai scrivono al ministro Maroni una lettera nella quale si mette in evidenza la gravità delle minacce di morte al giornalista Nello Rega che quindi non vanno sottovalutate

Il Segretario generale della Fnsi, Franco Siddi e il Segretario dell'Usigrai, Carlo Verna, hanno scritto una lettera al ministro dell'Interno Maroni sul caso delle minacce di morte al giornalista Nello Rega.

  Ill.mo Signor Ministro, siamo molto preoccupati per il ripetersi di minacce di morte nei confronti del giornalista del Televideo della Rai Nello Rega. Il collega ha sporto denuncia e, ogniqualvolta le minacce di sedicenti estremisti sciiti libanesi si sono riproposte, ha prontamente riferito ogni particolare alle forze dell' ordine. Una vicenda inquietante anche se purtroppo non isolata, in quanto si aggiunge a decine di altri casi di giornalisti minacciati da mafiosi, criminali e prepotenti di ogni risma, che usano la violenza per tentare di limitare la libertà di espressione ed oscurare notizie di fondamentale importanza per l'opinione pubblica. Il caso Rega ci sconcerta perché se minacce arrivano a destinazione nel parcheggio della Rai a Saxa Rubra e in quasi ogni luogo romano o lucano da lui frequentato, abbiamo il dubbio che possano non essere state predisposte adeguate misure di sicurezza. Le rivolgiamo pertanto un appello perchè voglia direttamente accertarsi che il caso non sia stato sottovalutato, a tutela di Rega e di ogni voce libera dell' informazione.  Distinti saluti.

  Segretario Generale Fnsi Franco Siddi

Segretario Usigrai Carlo Verna