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Appuntamenti 18 Gen 2007

Firenze, domani 20 gennaio: medici e giornalisti a confronto su etica informazione

A Firenze medici e giornalisti a confronto su etica dell'informazione: si discuterà de "I progressi nella lotta ai tumori: qual è il ruolo di una corretta informazione?". Con questo tema si apre sabato, presso l'Auditorium al Duomo il primo Convegno dedicato all'etica dell'informazione biomedica.

A Firenze medici e giornalisti a confronto su etica dell'informazione: si discuterà de "I progressi nella lotta ai tumori: qual è il ruolo di una corretta informazione?". Con questo tema si apre sabato, presso l'Auditorium al Duomo il primo Convegno dedicato all'etica dell'informazione biomedica.

Questa prima giornata sull'etica dell'informazione, che ha avuto il Patrocinio della Regione Toscana ed è sponsorizzata dal gruppo farmaceutico Menarini, si propone di offrire, per la prima volta in assoluto, un approfondimento dei principi contenuti nella Carta Toscana per l'informazione biomedica. Lanciata nel 2005 per iniziativa degli Ordini dei Medici di Firenze e dei Giornalisti della Toscana, e approvata definitivamente il mese scorso, la Carta, oltre a rappresentare il primo felice esempio di collaborazione tra i due Ordini, indica i 10 principi di buona pratica nella comunicazione dei progressi terapeutici tra il mondo della ricerca e della medicina e i Cittadini. Il tema, spunto della giornata di quest'anno, è centrato sulla comunicazione dei progressi nella lotta ai tumori. Clinici, ricercatori, giornalisti, filosofi e politici per un giorno insieme. Antonio Panti, Presidente dell'Ordine dei Medici di Firenze, che insieme a Massimo Lucchesi, Presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Toscana, è l'organizzatore dell'evento, afferma: "Il nuovo codice deontologico, approvato definitivamente il 16 dicembre scorso, dedica ampio spazio all'informazione ai cittadini e all'educazione sanitaria. Mi auguro che la Carta Toscana sull'Informazione Biomedica, primo tentativo di collaborazione tra i due Ordini, rappresenti anche l'inizio di un processo di evoluzione culturale su questi temi così rilevanti, nell'interesse della Cittadinanza". "Giornalisti e medici insieme per un nuovo codice deontologico dell'informazione scientifica che interpreti il diritto di cronaca non solo come libera manifestazione del pensiero ma anche nella sua funzione più rilevante a difesa del diritto alla salute. Un insieme di principi etici per aiutare i professionisti dell'informazione sanitaria e le loro fonti a divulgare notizie al servizio dei lettori, nell'interesse dei pazienti e dei loro familiari". È questo l'orientamento auspicato da Massimo Lucchesi, Presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Toscana. Il lavori del Convegno saranno aperti e chiusi, rispettivamente da, Riccardo Nencini, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana ed Enrico Rossi, Assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana. (AGI)

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