CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Editoria 23 Gen 2008

Ferdinando Adornato: “'Liberal Quotidiano' per intensificare il dialogo laici-cattolici”

Dialogo e pacificazione. È all'insegna di queste due parole che prende il via, oggi, l'avventura quotidiana di Liberal sotto la guida di Ferdinando Adornato e Renzo Foa. Il bimestrale nato nel 1995 diventa quotidiano ma resta nel solco della battaglia avviata tredici anni fa da Adornato per favorire l'incontro dei valori etici e politici del pensiero liberale laico e cattolico.

Dialogo e pacificazione. È all'insegna di queste due parole che prende il via, oggi, l'avventura quotidiana di Liberal sotto la guida di Ferdinando Adornato e Renzo Foa. Il bimestrale nato nel 1995 diventa quotidiano ma resta nel solco della battaglia avviata tredici anni fa da Adornato per favorire l'incontro dei valori etici e politici del pensiero liberale laico e cattolico.

"Questo - spiega Adornato all' Adnkronos - è e resta il cuore del nostro progetto. Nel 1995 siamo stati i primi a dare impulso al dialogo ed al confronto costruttivo fra queste due grandi realtà della nostra tradizione culturale, sociale e politica, proprio mentre il cardinal Ruini lanciava il progetto culturale della Cei". "Al centro -aggiunge il presidente della Fondazione Liberal- ci sono il bene comune, la centralità della persona, la difesa della vita che sono, si badi bene, questioni centrali della democrazia e non certo aspetti esclusivi di una cultura che qualcuno definisce confessionale". Perchè un quotidiano? "In tutti questi anni - spiega l'esponente di Forza italia - abbiamo sviluppato relazioni politiche, culturali e sociali e ora il nostro impegno diventa quotidiano, mantenendo gli obiettivi di sempre, primo fra tutti quello di dare un volto e un'identità ad una vasta area della società italiana ed anche a chi si è stancato di una classe politica e dirigente che ha abbandonato progressivamente il senso di responsabilità e la serietà". "Alla cultura italiana -conclude Adornato- chiediamo anche di favorire uno sforzo di fantasia ed un'apertura che può contribuire a centrare un altro degli obiettivi che, non da oggi, ci proponiamo: la pacificazione dopo una 'guerra civile' che caratterizza il confronto politico italiano da una quindicina d'anni". (ADNKRONOS)

@fnsisocial

Articoli correlati