Unione stampa sportiva italiana e Federazione nazionale della Stampa italiana «ancora una volta devono ricordare al mondo del calcio l'importanza del rispetto dovuto all'informazione e al lavoro dei giornalisti». Lo affermano, in una nota congiunta, Ussi e Fnsi. «Il comunicato con i convocati azzurri per il Campionato Europeo, che inizierà l'11 giugno, è stato inviato alle redazioni dopo la mezzanotte, termine ultimo fissato dalla Uefa. Un orario che ha messo in grande difficoltà tutti i quotidiani, sia quelli nazionali sia quelli locali, che hanno fatto pervenire a Ussi e Fnsi la loro protesta», spiegano i rappresentanti dei giornalisti.
«Oggi più che mai – aggiungono – i quotidiani hanno orari di chiusura delle edizioni più stretti rispetto al passato. La stampa sportiva italiana ritiene di essere stata danneggiata da una comunicazione irrituale nei tempi, che ha mandato in edicola giornali in prima edizione senza notizie di così grande importanza soprattutto perché si tratta di una informazione che riguarda i Campionati Europei di calcio, che tutti attendono con interesse e passione. La stessa passione che mettono tutti i giornalisti nel loro mestiere».