Equo compenso per i giornalisti precarizzati

Lunedì 17 settembre, presso l’Istituto degli studi filosofici di Napoli (Palazzo Serra di Cassano - via Monte di Dio, 14), alle ore 10.30, si terrà un incontro pubblico sulle proposte di legge sull’equo compenso che giacciono in Senato. All’iniziativa, organizzata dalla rappresentante della Campania in Commissione nazionale Lavoro Autonomo della Fnsi, Laura Viaggiano, dall’Associazione napoletana della stampa e dall’Ordine regionale dei giornalisti, sono stati invitati tutti i parlamentari eletti in Campania.

Parteciperanno anche rappresentanti nazionali degli organismi di categoria tra i quali Giovanni Rossi, segretario generale aggiunto e Presidente della Commissione nazionale lavoro autonomo della Federazione nazionale della stampa italiana.
L’appuntamento napoletano si inserisce nella campagna nazionale che già ha fatto tappa a Roma, in Senato, per evidenziare le difficoltà di migliaia di giornalisti precari e la necessità di intervenire con una legge. Più della metà dei giornalisti attivi, oggi, rientra nella sfera del lavoro autonomo che comprende freelance, collaboratori occasionali, parasubordinati (Co.co.co.), partite iva, collaboratori a progetto. Diverse tipologie contrattuali che quasi sempre prevedono compensi esigui, predefiniti dall’editore e che molto spesso nascondono lavoro stabile.
L’incontro ha lo scopo di chiedere un impegno particolare per l’approvazione di una legge sull’equo compenso e di rendere note, ai parlamentari campani, le condizioni di migliaia di giornalisti precarizzati, che ogni giorno contribuiscono a garantire una corretta, completa e plurale informazione.