Emittenza radiotv, Telecolor in sciopero. L'Assostampa siciliana: "Subito un incontro con l'azienda"

Il segretario regionale siciliano dell'Assostampa, Daniele Billitteri, è intervenuto in merito allo stato di agitazione della redazione giornalista dell'emittente televisiva regionale 'Telecolor Video3'.

Il segretario regionale siciliano dell'Assostampa, Daniele Billitteri, è intervenuto in merito allo stato di agitazione della redazione giornalista dell'emittente televisiva regionale 'Telecolor Video3'. «Oggi molti siciliani dovranno fare a meno dei notiziari di una delle emittenti private a carattere regionale Telecolor di Catania. I redattori, infatti, hanno proclamato un giorno di sciopero dopo aver preso atto del fatto che l'azienda, senza alcuna comunicazione nè preavviso, ha chiuso alcuni canali della rete Video3. Nessuno conosce i motivi di questa decisione -ha aggiunto Billitteri - ma certamente, quali che siano, essa dimostra il livello di deterioramento raggiunto nelle relazioni sindacali tra l'azienda e la redazione dell'emittente». Il segretario regionale dell'Assostampa ha inoltre osservato «mancate comunicazioni, mancate risposte alle sollecitazioni dell'organismo sindacale aziendale ad essere informato adeguatamente sulle sorti dell'azienda rappresentano un comportamento che non può essere accettato e che l'Assostampa respinge con maggiore fermezza e determinazione nella misura in cui esso sembra 'contagiarè altre aziende siciliane dove il meccanismo delicato delle relazioni sindacali sembra afflitto da una patologia che non vorremmo diventasse cronica». Daniele Billitteri ha infine concluso che «per questo motivi l'attenzione dell'Assostampa resta ai livelli più alti a cominciare dalla richiesta urgente di un incontro con l'azienda proprietaria di Telecolor, che di fatto appartiene al gruppo Ciancio, perchè si giunga al più presto a chiarire i termini della situazione senza ulteriori colpi di mano affinchè la vicenda venga al più presto riportata nell'ambito di un corretto sistema di relazioni sindacali». (Adnkronos)