CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Editoria 08 Mar 2013

Emergenza distributiva, aperto tavolo al dipartimento Editoria

''La costituzione di un tavolo presso il Dipartimento per l'editoria, cui saranno chiamate a prendere parte tutte le componenti della filiera, per affrontare l'emergenza distributiva e analizzare i continui abusi di posizione dominante che minano il corretto funzionamento dell'intera categoria''. Lo ha annunciato - secondo quanto riferisce il sindacato Snag - il sottosegretario all'Editoria, Paolo Peluffo, in un incontro con le organizzazioni di categoria degli edicolanti, avvenuto due giorni fa.

''La costituzione di un tavolo presso il Dipartimento per l'editoria, cui saranno chiamate a prendere parte tutte le componenti della filiera, per affrontare l'emergenza distributiva e analizzare i continui abusi di posizione dominante che minano il corretto funzionamento dell'intera categoria''. Lo ha annunciato - secondo quanto riferisce il sindacato Snag - il sottosegretario all'Editoria, Paolo Peluffo, in un incontro con le organizzazioni di categoria degli edicolanti, avvenuto due giorni fa.

''Siamo soddisfatti per l'esito positivo dell'incontro con il sottosegretario - afferma Armando Abbiati, presidente Snag Nazionale -, il quale ha dato la propria disponibilità ad affrontare e cercare di risolvere i problemi che Snag aveva da tempo sollevato e che hanno motivato lo sciopero indetto dal 24 al 26 febbraio. Si è infatti riconosciuto che la vendita di quotidiani e periodici non è un'attività commerciale e che la liberalizzazione così com'è non ha senso e compromette il diritto all'informazione''. 
''Il sottosegretario, comprendendo lo stato di difficoltà in cui versano le edicole, ha confermato - prosegue la nota – la necessità di un intervento normativo che, di concerto con lo sviluppo economico, disciplini a livello nazionale e in modo sistematico la programmazione territoriale della rete di vendita, l'attività di distribuzione e l'informatizzazione.
Inoltre si è impegnato a risolvere il grave problema delle anticipazioni finanziarie a danno degli edicolanti garantendo le cosiddette rese a compensazione e ciò attraverso una circolare interpretativa dell'art. 39''.
''L'iniziativa di protesta messa in atto da Snag – ha concluso Abbiati - è stata sicuramente fondamentale per portare all'attenzione del Governo i problemi che da tempo gli edicolanti sono costretti ad affrontare quotidianamente''. (ROMA, 8 MARZO - ANSA)

 

@fnsisocial

Articoli correlati