CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Partiti 21 Giu 2010

Emendamento bipartisan per la riforma sui contributi all’editoria. Proposto anche il ripristino di risorse per le emittenti locali

Stand-by per tutte le novità approvate dal governo e dal Parlamento sull'editoria fino al 2012 e contestualmente impegno per l'Esecutivo a presentare entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge un ddl di ''riforma dei contributi all'editoria'': è quanto prevede un emendamento bipartisan alla manovra all'esame del Senato. La proposta è a firma dei senatori del Pd Vincenzo Vita e Luigi Lusi e del senatore del Pdl Alessio Butti.

Stand-by per tutte le novità approvate dal governo e dal Parlamento sull'editoria fino al 2012 e contestualmente impegno per l'Esecutivo a presentare entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge un ddl di ''riforma dei contributi all'editoria'': è quanto prevede un emendamento bipartisan alla manovra all'esame del Senato. La proposta è a firma dei senatori del Pd Vincenzo Vita e Luigi Lusi e del senatore del Pdl Alessio Butti.

L'emendamento propone anche che a decorrere dai contributi per l'anno 2010 ''fermo restando i tetti previsti'' l'importo massimo ''spettante alle imprese editrici di quotidiani non può superare l'importo di 250 mila euro per ogni giornalista e 85 mila euro per ogni poligrafico regolarmente assunti con contratto a tempo pieno e indeterminato in media annua''.

Sono numerose le proposte che intervengono comunque sul settore e tra queste, sempre a firma Butti, ve ne sono alcune che puntano a ripristinare almeno parzialmente i fondi per le emittenti locali. ''Con il decreto milleproroghe - si legge infatti nelle motivazioni - è stato inferto l'ennesimo durissimo colpo alle emittenti locali''. (ANSA)

@fnsisocial