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Componenti Fnsi 14 Feb 2008

Elezioni Inpgi, Senza Bavaglio ringrazia e promette

Ragazze e ragazzi, amiche ed amici, colleghe e colleghi grazie. Grazie a tutti. Siamo entrati all'INPGI 1 con un consigliere generale (Pino Nicotri) e un sindaco (Cristiana Cimmino) e all'INPGI 2 con un amministratore (Simona Fossati).

Ragazze e ragazzi, amiche ed amici, colleghe e colleghi grazie.
Grazie a tutti. Siamo entrati all'INPGI 1 con un consigliere generale (Pino Nicotri) e un sindaco (Cristiana Cimmino) e all'INPGI 2 con un amministratore (Simona Fossati).

Forse non tutti lo sapete ma il sistema elettorale favorisce le aggregazioni. Chi non si coalizza resta fuori. Noi siamo entrati in un cartello, mantenendo la nostra specificità e non essendo organici a nessuno. Applicheremo la regola fondamentale della democrazia, purtroppo spesso disattesa sia dalla nostra politica sia dal nostro sindacato: fedeltà ai nostri elettori e quindi fedeltà alle nostre idee, che sono quelle per cui ci avete votato. Non faremo inciuci con nessuno e saremo il vostro cane da guardia, la vostra voce. Nel 2003 non ci eravamo schierati con nessuno (a differenza di quanto scrive qualcuno per minimizzare la sconfitta). Nel 2008 abbiamo cercato di organizzare, almeno in Lombardia, una lista unitaria. Dobbiamo purtroppo constatare che i colleghi di Nuova Informazione non ci sono stati. Noi siamo convinti che subiscano forti pressioni da parte dei Dirigenti delle cosiddette 12 regioni per un sindacato di servizio le quali hanno negato a Senza Bavaglio ogni diritto di cittadinanza. Noi rompiamo gli equilibri precostituiti, non ragioniamo in termini di schieramenti ma di contenuti, come dimostrano le candidature per l'INPGI 1 in Veneto, che hanno ottenuto un buon risultato. E denunciamo i limiti di una classe dirigente che non è stata in grado di risolvere i problemi della categoria. Ricordiamo che sono proprio state le 12 regioni a schierarsi in FNSI contro la costituzione dell'Organismo di Base dei Freelance. In particolare la gestione passata è stata assai carente sull'INPGI 2. Per ogni questione hanno spesso risposto: "E' la legge". Bene ci sono leggi buone e leggi cattive contro le quali si può lottare, facendo anche azione di lobbying. E poi ci sono le leggi che si possono aggirare (non violare, naturalmente) per migliorare i comportamenti. Noi cercheremo di farlo. All'INPGI 2 la maggioranza è stata travolta a causa della sua gestione insipiente. Pensate che la loro unica candidata eletta è ormai assunta con regolare contratto al Gazzettino di Venezia. Non abbiamo ovviamente nulla di personale contro Monica Andolfatto, una collega assai appassionata cui riconosciamo di essere venuta a Milano a raccogliere elementi per fondare anche in Veneto lo sportello freelance che da noi in Lombarda la nostra Simona Fossati aveva fondato e gestiva da anni. Quello che contestiamo è il metodo: è eticamente scorretto affidare a qualcuno che gode dei privilegi dei contrattualizzati la responsabilità della gestione delle previdenza dei freelance, che questi privilegi non hanno. Chiudiamo con un rimpianto che è anche un rimprovero ai colleghi che non hanno espresso il loro voto. La percentuale dei votanti per l'INPGI 1 è stata solo del 24,4. Per l'INPGI 2 solo del 15,5. Troppo bassa. Questo, cari colleghi, è un dato che deve far riflettere, specie chi continua a protestare e a mugugnare. Un mezzo per cambiare le cose e le gestioni ce l'avete: il voto. Occorre che lo esercitiate. Senza Bavaglio

@fnsisocial