E’ morto Shehab al-Tamimi, presidente dell'unione giornalisti iracheni vittima di un attentato a Baghdad Grande tristezza per la Fnsi e per tutta la comunità internazionale dei giornalisti

27 febbraio - Shehab al-Tamimi, il presidente dell'unione giornalisti iracheni vittima di un attentato sabato scorso a Baghdad, è morto per le ferite riportate. Lo hanno reso noto i media locali, spiegando che al-Tamimi, 74 anni, è deceduto all'ospedale al-Bitar dove era stato ricoverato dopo essere stato colpito al torace da alcuni colpi di arma da fuoco, mentre era in auto con il figlio, rimasto illeso.

Voce critica dell'invasione dell'Iraq da parte delle truppe della coalizione a guida Usa, al-Tamimi era presidente dell'unione giornalisti iracheni dal 2004. (ADNKRONOS) La Federazione nazionale della stampa italiana comunica: “L’assassinio del Presidente dell’Unione sindacale dei giornalisti irakeni, Shihab Al- Timimi, è motivo di grande tristezza per la Fnsi e per tutta la comunità internazionale dei giornalisti. Shihab è stato ucciso da un gruppo di fanatici mentre era al lavoro dopo aver subìto più volte minacce. Si era distinto per promuovere la sicurezza dei giornalisti irakeni e per preservare l’indipendenza e la libertà professionale dei colleghi. Shihab Al-Timimi ha pagato un prezzo altissimo per essere sempre stato un combattente della libertà e dell’autonomia dell’informazione dalle pressioni di qualsiasi fazione e forza violenta. La Fnsi, con la Federazione internazionale dei giornalisti, continuerà a sostenere i colleghi irakeni e di tutte e le aree di crisi”.