Ampia rassicurazione sulla tutela dei giornalisti nello svolgimento del loro lavoro nel pieno rispetto del diritto di cronaca è stata data dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ai vertici dell'Ordine nazionale dei giornalisti e della Federazione della Stampa, in un incontro svoltosi stamattina al ministero.
L'incontro era stato chiesto nei giorni scorsi da Ordine e Fnsi dopo che in due occasioni (a Padova e in precedenza a Messina) alcuni colleghi erano stati trattenuti dalle forze dell'ordine mentre stavano documentando fatti di cronaca. Nell'incontro, con presidente dell'Ordine nazionale Carlo Bartoli e con la segretaria della Fnsi Alessandra Costante, il ministro ha ribadito il rispetto dei giornalisti nello svolgimento del loro lavoro sui territori, anche da parte delle forze dell'ordine che, in molti casi, si svolge anche a protezione dei giornalisti. Il ministro ha tuttavia ribadito la facoltà da parte delle forze dell'ordine, qualora se ne dovesse ravvisare la necessità, di procedere all'identificazione dei soggetti per contingenti motivi di sicurezza.
I vertici di Ordine e Fnsi hanno ricordato di aver richiamato aziende e direttori delle testate circa il rispetto del contratto della categoria e della deontologia e che gli aspiranti giornalisti non possono essere messi in condizione di rischiare in prima persona senza la copertura data dall'iscrizione all'Ordine, soprattutto quando si occupano di cronaca nera e di argomenti delicati. Nell'incontro si è convenuto di intensificare rapporti di fattiva collaborazione a tutela del lavoro e della sicurezza dei giornalisti.
All'incontro erano presenti anche la segretaria dell'Ordine Paola Spadari e il direttore della Fnsi Tommaso Daquanno.