La giornalista cecena Natalya Estemirova, rapita e uccisa per il suo impegno nella ong russa Memorial, sarà ricordata a Genova nel dibattito dedicato al "Diritto di informare - diritto di comunicare - diritto di sapere - organizzato dal Comune nell'ambito della Settimana dei Diritti.
Il dibattito è in programma domani. "Da Genova - afferma il coordinatore della iniziativa, Nando Dalla Chiesa - faremo partire un appello all'Onu per la difesa della libertà di stampa e dell'incolumità dei giornalisti in Russia. Ha già aderito l'associazione 'Annaviva' che, grazie all'impulso di giornalisti italiani, da un paio d'anni svolge una meritoria iniziativa in memoria di Anna Politkovskaja e per la libertà di stampa nella Russia di Putin".
Natalya Estemirova, "l'ennesimo giornalista, l'ennesima donna libera assassinata dalle bande che in Russia vogliono terrorizzare l'informazione che si occupa della Cecenia, delle torture e delle persone scomparse", sarà ricordata anche con un minuto di silenzio: "di dolore per la sua morte, di solidarietà con i giornalisti russi indipendenti, di condanna
della mattanza che imperversa in Russia da troppi anni", conclude Dalla Chiesa.