Debutta su "Ansa.it" il tg per il mediterraneo in italiano e in arabo: avrà frequenza bisettimanale

Un telegiornale interamente dedicato ai maggiori temi d'interesse del Mediterraneo, dalla cooperazione allo sviluppo commerciale, dalla cultura ed il turismo, alle scienze ed all'ambiente, della durata di sette minuti, in italiano ed arabo: e' il TgMed, il nuovo servizio televisivo realizzato dall'area multimediale e dalla redazione AnsaMed dell'agenzia, per consolidare il dialogo e la conoscenza con i paesi delle due sponde, da oggi disponibile sul portale ansa.it

Il primo numero del nuovo Tg e' interamente dedicato ai lavori della Conferenza Annuale del Laboratorio Euro-Mediterraneo svoltosi nei giorni scorsi a Milano in Piazza Affari per iniziativa della Camera di Commercio alla presenza del Presidente Consiglio Romano Prodi e del Premier Egiziano Ahmed Nazif. Insieme con interviste agli altri protagonisti della Conferenza (il ministro per il Commercio estero, Emma Bonino, il ministro dell'Industria della Turchia, Ali Coskun, l'amministratore delegato di Orascom, Naguil Sawiris, il direttore della televisione del Marocco, Habib Chawki Hamraoui, il presidente di Promos Bruno Ermolli) sono stati realizzati servizi sul tema delle nuove vie della integrazione e dello sviluppo commerciale e culturale fra Italia e l'area Mediterranea. Il TgMed e' destinato alla diffusione, oltre che su Ansa.it, anche su altri siti web, su emittenti regionali e satellitari in alta qualita' e su alcune televisioni dell'area med. Il telegiornale, che per il momento avra' cadenza bisettimanale, potra' inoltre essere integrato da una 'coda' di taglio locale, della durata di due minuti, dedicata specificatamente ai temi di interesse particolare per una determinata Regione. Nel primo numero questa sezione e' dedicata alla Campania con un servizio sulla integrazione fra napoletani ed immigrati arabi ed una intervista al presidente di Unioncamere, Gaetano Cola che ha illustrato un protocollo d'intesa con la Camera di Commercio di Milano per iniziative comuni nel Mediterraneo. (ANSA)