Almeno 15 giornalisti sono rimasti uccisi nei primi dieci giorni del conflitto tra Israele e Hamas, secondo i dati raccolti dal Committee to Protect Journalists. E' un numero impressionante se si pensa che, sempre secondo il Cpj, lo stesso numero di giornalisti hanno perso la vita nei due anni del conflitto in Ucraina.
Otto giornalisti sono rimasti feriti, mentre altri tre sono dati per dispersi o arrestati. Dei 15 uccisi, 11 erano palestinesi, finiti sotto i bombardamenti di Israele a Gaza, tre israeliani vittima di attacchi di Hamas, mentre un giornalista libanese è morto in un attacco che il governo di Beirut ha attribuito a un missile di Israele. Metà circa dei giornalisti uccisi erano fotogiornalisti o videografi.
«I giornalisti sono civili che fanno un lavoro importante in tempi di crisi e non devono diventare bersaglio delle parti in guerra», ha detto Sherif Mansour, coordinatore del Cpj per il Medioriente e il Nord Africa, facendo appello alle parti per assicurare la sicurezza della stampa. (Ansa, 17 ottobre 2023)