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Editoria 23 Gen 2007

Corecom Emilia-Romagna: "Molte iniziative, ma i giornali sono piatti"

Le nuove iniziative editoriali ci sono e portano vivacita' al panorama dell'informazione, ma i giornali dell'Emilia-Romagna sono spesso appiattiti sulla cronaca di palazzo e hanno poca attenzione per la cultura. E' la poco clemente analisi del Corecom, che ha presentato la 'radiografia del sistema dell'informazione in Emilia-Romagna'

Le nuove iniziative editoriali ci sono e portano vivacita' al panorama dell'informazione, ma i giornali dell'Emilia-Romagna sono spesso appiattiti sulla cronaca di palazzo e hanno poca attenzione per la cultura. E' la poco clemente analisi del Corecom, che ha presentato la 'radiografia del sistema dell'informazione in Emilia-Romagna'

Il Comitato regionale per le comunicazioni (che e' anche organo funzionale dell'Autorita' garante) ha salutato positivamente la nascita di nuove iniziative editoriali che stanno vivacizzando la scena soprattutto nel capoluogo. Da circa un mese e' in diffusione 'Il Bologna', quotidiano del gruppo 'E Polis' di Grauso, e a giorni arrivera' in edicola il 'Corriere di Bologna', costola locale del Corriere della Sera. Lo stato di salute dei quotidiani della regione, tracciato da Angelo Varni, direttore della Scuola di giornalismo che ha curato la ricerca per il Corecom, non e' tuttavia esaltante. ''C'e' una cospicua pluralita' di testate - ha detto - ma e' prevalente la differenziazione politica: mancano le inchieste, c'e' poca attenzione alla cultura e il modello che prevale e' quello del 'pettegolezzo politico'. A Bologna i giornali vengono fatti dal corridoio del palazzo comunale, ma anche in molte altre citta', ad esempio Reggio Emilia, avviene la stessa cosa. La stampa locale e' cresciuta, ma non riesce a differenziarsi da quella nazionale, mantenendone pregi e difetti. Nella stampa locale si potrebbe fare qualche sperimentazione e approfondimento in piu'. La cultura e' molto affaticata, vive del contingente e non ci sono interpretazioni critiche. Questo e' quello che emerge dall'analisi dei dati freddi: sarebbe interessante approfondire''. Per quanto riguarda invece le radio e le televisioni il quadro che emerge dall'analisi curata dal dipartimento di sociologia dell'Universita', e' quello di una situazione tutto sommato in salute: bilanci positivi, ma dimensione delle aziende sempre numericamente molto esigua. (ANSA)

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