Conselice (Ravenna), rinviata a domani 22 aprile l'inaugurazione del primo monumento alla libertà di stampa in Italia

Sabato 22 aprile, a Conselice (Ravenna), verrà inaugurato il primo monumento alla libertà di stampa in Italia. L’iniziativa è organizzata da un largo Comitato promotore di cui fanno parte, tra gli altri, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Ravenna, l’Associazione dei Comuni della Bassa Romagna, la Fnsi e l’Ordine dei Giornalisti.

La scelta di Conselice è stata determinata dal fatto che, durante la guerra di Liberazione, nel Comune ravennate ha operato un complesso di tipografie clandestine che pubblicavano dodici testate diverse (tra queste l’Avanti, l’Unità e la Voce Repubblicana); il monumento è composto da una delle macchine tipografiche che hanno operato nelle stamperie clandestine. E’ accompagnato dalle testate dei dodici giornali, mentre sul pennone più alto della selva di bandiere che circonda il monumento verrà issata, il giorno dell’inaugurazione, la bandiera della Libertà di Stampa (un tricolore), dono della Fnsi agli studenti di Conselice. Dalle 10 della mattina, in piazza della Libertà di Stampa, si succederanno i saluti di Maurizio Filipucci, Sindaco di Conselice, del Deputato europeo Massimo D’Alema, il cui padre fu caporedattore della tipografia clandestina, di Ivano Artioli, Presidente Anpi di Ravenna, di Franco Siddi, Presidente della Fnsi, e di Vasco Errani, Presidente della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna. Alle 11 il consigliere nazionale della Fnsi Giampietro Saviotti ed il Presidente dell’Associazione della Stampa dell’Emilia-Romagna Camillo Galba consegneranno agli studenti la bandiera della Libertà di Stampa. Sul nostro sito la pagina Eventi speciali è dedicata alla manifestazione