Casa della Cultura di Milano - Giovedì 5 giugno 2003 ore 21 - “Dopo la battaglia di Solferino: notizie e progetti dal fronte della libertà di stampa”
Il cambio di direzione al Corriere della Sera è stato un passaggio traumatico nella guerra per il controllo dell’informazione. Che l’operazione sia riuscita, come sostengono alcuni, o che sia fallita come ritengono altri, essa si iscrive nel crescente volume di pressioni, iniziative legislative, intimidazioni, licenziamenti, accordi societari tesi non solo a perfezionare il controllo della RAI e di importanti media, ma a ridurre sempre di più il pluralismo dell’informazione e quindi a limitare la libertà di informazione in Italia. Il caso italiano costituisce ormai un problema anche sul piano internazionale. La vigilanza dei giornalisti (come nel caso del Corriere), delle persone della cultura, della società civile è oggi indispensabile proprio perché il processo è tuttora in corso e ulteriori minacce si profilano. Ne discutono: Natalia Aspesi (Repubblica), Sandro Curzi (Liberazione), Andrea Di Stefano (Repubblica), Luisa Donzelli (Corriere della Sera), Rinaldo Gianola (L’Unità), Paolo Lepri (Corriere della Sera), Mimmo Lombezzi (Studio Aperto), Antonio Pacor (Focus Puller). Con un intervento filmato di Giorgio Bocca. Coordina Piero Scaramucci. ARTICOLO 21. LIBERI DI.... Aderiscono GIRANDOLE e GIROTONDI DI MILANO