Caltagirone: "Giornali gratis? Possibile invece un taglio del prezzo"

Francesco Gaetano Caltagirone illustra con ''orgoglio'' i risultati ottenuti con 'Leggo', il primo giornale gratuito, con un milione di lettori al giorno, distribuito in Italia, ma ritiene che, per i giornali 'tradizionali' l'ipotesi possa essere quella di un taglio del prezzo in edicola piuttosto che la distribuzione gratuita

L'editore, a margine dell'assemblea della Caltagirone, lancia uno sguardo anche sul futuro del settore e ritiene uno scenario piu' probabile quello rappresentato da ''catene'' di giornali medi e grandi con un radicamento di quelli piu' piccoli su temi piu' strettamente locali. ''Siamo orgogliosi di Leggo - ha detto - e' stato il primo giornale gratuito concepito per raccogliere pubblicita' nazionale. Di solito invece la raccolta e' su base locale. In questo modo si accelera il punto di arrivo al pareggio che infatti con Leggo abbiamo raggiunto l'anno scorso''. Per il momento comunque ''non e' in programma l'apertura di nuove sedi (attualmente sono 15 le edizioni locali)'' ma intanto ''in Italia il giornale significativamente piu' letto e' 'Leggo' ''. Guardando al futuro Caltagirone ritiene dunque che ''i giornali che cresceranno e prenderanno sempre piu' piede saranno quelli gratuiti''. E quelli tradizionali come il Messaggero? ''Con un flusso forte di pubblicita' in linea teorica si puo' arrivare ad un taglio del prezzo. Ma da tre anni la pubblicita' e' ferma perche' e' legata al ciclo economico anche se, ad aprile, c'e' qualche segnale di ripresa''. Infine, durante l'assemblea, sono stati distribuiti i dati sulle testate del gruppo rilevati, da Audipress nel secondo semestre 2005: +9,2% per il 'Messaggero' (1.366.000 lettori come media giornaliera); +12,7% per il 'Mattino' (862.000); +13,7% per il 'Corriere Adriatico' (265.000); +10,6% per il 'Quotidiano di Puglia' (220.000 lettori), mentre per 'Leggo' (per il quale la stima e' di 1 milione di lettori) occorrera' attendere le rilevazioni ufficiali di Audipress che, come ha spiegato Azzurra Caltagirone che ne ha curato il progetto, arriveranno a primavera del prossimo anno. (ANSA)