«Dalla proposta di dirigere la nuova Unità online al licenziamento nel più brutale dei modi». L'Associazione Stampa Romana riassume così quanto accaduto ad Angela Azzaro, fino a ieri vicedirettrice de Il Riformista, «dopo aver chiesto all'editore Alfredo Romeo – spiega il sindacato regionale – di conoscere il budget destinato alla nuova sfida editoriale, per la quale era stata indicata dal direttore Piero Sansonetti».
A stretto giro, prosegue l'Assostampa, «sono arrivati la lettera di licenziamento, motivata con le perdite economiche del Riformista, e l'allontanamento fisico immediato dalla redazione, senza che la collega – cui va la solidarietà dell'Associazione Stampa Romana – potesse neppure raccogliere gli effetti personali. Un episodio grave che evidenzia ancora una volta quanto il quotidiano edito da Romeo sia distante dalla storia del giornale fondato da Antonio Gramsci».
Alla collega esprime solidarietà e vicinanza anche la Federazione nazionale della Stampa italiana, «pronta ad affiancare Angela Azzaro in tutte le iniziative che deciderà di intraprendere – rileva la Fnsi – a tutela della sua dignità e professionalità».