Birmania, Articolo21: “Governo agisca per contrastare il referendum farsa. Appello del segretario del sindacato Maung Maung per finanziare le radio di opposizione"”

"L'associazione Articolo21 condivide e fa proprio l'appello che i parlamentari birmani in esilio e il segretario generale del sindacato Maung Maung, attraverso l'esponente della Cisl Cecilia Brighi, hanno trasmesso questa notte alla redazione del sito di Articolo21.

Questo appello sarà immediatamente inviato all'Unione Europea e al governo italiano affinché tutte le istituzioni si muovano per contrastare un referendum farsa". Lo afferma Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21. "Sarà bene, infine - prosegue Giulietti - non dimenticare che il principale supporto della giunta militare birmana è rappresentato dal governo cinese che oltre a calpestare i diritti civili in casa propria fornisce il primo supporto a chi continua a cancellare tali diritti anche in Birmania". "L'associazione Articolo21 - conclude il portavoce - da oggi raccoglierà le adesioni attorno a questo appello ed in particolare chiederà a tutte le associazioni degli editori e dei giornalisti di sostenere, anche in termini tecnologici e finanziari le cinque emittenti clandestine che le opposizioni birmane hanno realizzato e che hanno bisogno di ogni forma di sostegno per poter sopravvivere e per poter contrastare il 'pensiero unico' trasmesso ed imposto dalla giunta militare e dai suoi alleati". (ADNKRONOS) L'appello a questo link: http://www.articolo21.info/notizia.php?id=6471