Autonomia e Solidarietà e Giornalisti Uniti: “Modifiche al ddl Mastella, lo sciopero è servito”

Lo sciopero del 30 giugno scorso è servito. E’ stato giusto ed utile. Lo sottolineano le componenti di maggioranza del sindacato dei giornalisti, “Autonomia e Solidarietà” e “Giornalisti Uniti”, dopo l’audizione che la Commissione Giustizia del Senato ha dedicato al disegno di legge Mastella sulle intercettazioni.

Ai rappresentanti della Fnsi e dell’Unione Cronisti il relatore Casson ed il presidente Salvi hanno infatti annunciato, nel rispetto della Convenzione dei diritti dell’uomo, di voler proporre modifiche sostanziali al testo votato dalla Camera, nel senso delle richieste avanzate dai giornalisti italiani a difesa tanto del loro diritto-dovere di informare, quanto del diritto dei cittadini di essere informati. Consideriamo questa importante novità come un risultato diretto della mobilitazione che la categoria ha saputo sviluppare in queste settimane, e che è culminata con la “giornata del silenzio” del 30 giugno. Ringraziamo perciò ancora una volta le colleghe e i colleghi che hanno voluto sostenere l’azione di protesta. Agli editori ed ai direttori di testata chiediamo invece che questa battaglia per la libertà e l’autonomia dell’informazione trovi maggiore attenzione sulle pagine dei giornali, oggi avare di notizie al riguardo. Crediamo che sia in ballo non un interesse di “casta”, ma un bene essenziale per la nostra democrazia.