“Autonomia e Solidarietà” e “Giornalisti Uniti” con il Coordinamento delle Associazioni per un sindacato di servizio: “Ora, uniti, al lavoro per la difesa e lo sviluppo dell’Inpgi”

“Autonomia e Solidarietà” e “Giornalisti Uniti” con il Coordinamento delle Associazioni per un sindacato di servizio ringraziano i giornalisti che hanno partecipato al voto per il rinnovo degli organismi di governo dell’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani e confermano il loro impegno a sostegno di un Inpgi solido e autonomo.

Il voto ha visto confermata e rafforzata la rappresentanza della maggioranza uscente nelle circoscrizioni regionali. In particolare nel Lazio, dove i candidati facenti riferimento ad “Autonomia e Solidarietà-Giornalisti Uniti” passano da tre eletti nella precedente consiliatura ai cinque attuali. Tra i risultati regionali si segnala quello della Toscana dove sono stati eletti consiglieri facenti riferimento al governo dell’Associazione stampa, malgrado una situazione complessa e difficile che ha segnato la vita del sindacato negli ultimi mesi, la conferma delle rappresentanze milanese e nelle regioni (in alcuni casi anche con punte di crescita). Nella gestione separata (Inpgi 2) vi è, invece, un evidente cambio di maggioranza con il successo dei candidati facenti riferimento a componenti che sono state contrapposte ad “Autonomia e Solidarietà”, “Giornalisti Uniti” e Coordinamento delle associazioni. Su questo risultato dovrà essere avviata una riflessione. Ora che la campagna elettorale si è conclusa – a parte la vicenda riguardante il voto dei pensionati in Campania, che dovrà essere ripetuto a causa di un’irregolarità – occorre ragionare su una stagione di rapporti unitari che garantiscano all’Istituto, sull’esempio di quanto era già stato realizzato all’Inpgi (e confermato di recente dall’allargamento della maggioranza che regge la Fnsi), un governo il più largamente condiviso possibile.