CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Associazioni 22 Apr 2009

Autonomia e Solidarietà delle Marche contesta la decisione della maggioranza del Sigim sulla data delle elezioni : "Disatteso l'accordo firmato davanti al giudice dallo stesso segretario regionale"

Per completezza di informazione rispetto al comunicato del segretario dell’ Associazione stampa marchigiana sull’assemblea annuale del 19 aprile è opportuno precisare alcuni elementi non secondari:

Per completezza di informazione rispetto al comunicato del segretario dell’ Associazione stampa marchigiana sull’assemblea annuale del 19 aprile è opportuno precisare alcuni elementi non secondari:

* Il segretario ha disatteso l´accordo che lui stesso ha firmato davanti al giudice nel gennaio 2008 insieme ai consiglieri nazionali Fnsi marchigiani Giovanni Giacomini e Nevio Lavagnoli, che prevedeva elezioni entro il 30 aprile 2009. Questo risultato è stato raggiunto facendo partire con ritardo (nonostante le nostre ripetute sollecitazioni) i lavori per la riforma statutaria, con commissione paritetica. Rendendosi conto, cosa prevedibile, che i tempi per un'ampia consultazione (prevista dallo Statuto) non c'erano più, lo stesso segretario ha adottato una serie di discutibili scorciatoie: a) ha riunito appositamente il direttivo in una data che sapeva impraticabile all'opposizione, approvando in una sola seduta un calendario di lavori che prevedeva l'approvazione dello statuto con referendum senza la minima consultazione degli iscritti, vanificando proprio in conclusione un percorso di condivisione che aveva dato buoni risultati; b) ha convocato poi l'assemblea regionale (su bilancio, contratto, referendum...) il 19 aprile, pochissimi giorni prima della scadenza della data prevista dall'accordo, fissando nella stessa giornata il termine per le votazioni referendarie. In questo modo ha compromesso le possibilità di votare nei termini che aveva contribuito a definire davanti al giudice. Dal punto di vista formale, inoltre, dopo avere pubblicamente dichiarato che l’accordo firmato davanti al giudice non aveva alcun valore giuridico c) ha approvato a maggioranza in direttivo una mozione per posticipare la data delle elezioni. Il segretario infatti ha convocato in via straordinaria (senza peraltro che vi fosse alcun requisito di straordinarietà) il direttivo nelle ore pomeridiane immediatamente successive all’assemblea, mettendo così la maggior parte dei consiglieri di opposizione (informati solo nella tarda serata del venerdì) nell’impossibilità di partecipare. La motivazione addotta dal segretario per lo slittamento delle elezioni è sostanzialmente, economica. L’ opposizione ha fatto, tuttavia, notare, come in situazioni delicate come quella marchigiana ci siano ragioni prevalenti rispetto a quelle economiche, e comunque non è un caso se nelle altre associazioni che rinnovano gli organismi in questo periodo si è scelto di tenere separate le due consultazioni. * I consiglieri della lista “Autonomia e solidarietà e giornalisti uniti”, oltre a offrire tutta la collaborazione e disponibilità possibili, con proposte concrete, per un futuro privo di contrapposizioni, annunciano la candidatura a segretario del collega Roberto Mencarini, attualmente cdr di Corriere Adriatico, attiveranno un filo diretto con i colleghi per consulenze in materia contrattuale, previdenziale ecc, anche alla luce del nuovo contratto di lavoro e sono intenzionati a promuovere un'assemblea richiedendo la presenza di esponenti della segreteria e giunta Fnsi. Silvia Sinibaldi silviasinibaldi@libero.it Pier Giorgio Severini p.severini@rai.it Roberto Mencarini r.mencarini@libero.it Vincenzo Varagona vincenzo.varagona@sigim.it Ancona, 22 aprile 2009

@fnsisocial

Articoli correlati