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Appuntamenti 10 Set 2010

“Attirare l'attenzione dei mass media sulla povertà in Europa” Concorso giornalistico della Comissione Europea legato all'Anno Europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale. I termini per la candidatura sono stati pr

All'insegna dell'Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale – 2010, la Commissione europea ha indetto un concorso per giornalisti che preparino dei servizi sulle tematiche dell'Anno europeo. Il premio giornalistico dell'Anno europeo è aperto a giornalisti che pubblicano sulla stampa tradizionale, su quella online e su supporti audiovisivi. I premi saranno assegnati a livello nazionale (€800 o importo equivalente) e a livello europeo (€4500, €3000 e €2000) per i servizi più originali e più informativi. I vincitori del concorso su scala europea verranno proclamati nel corso di una cerimonia che si terrà a Bruxelles il 17 dicembre 2010.

All'insegna dell'Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale – 2010, la Commissione europea ha indetto un concorso per giornalisti che preparino dei servizi sulle tematiche dell'Anno europeo. Il premio giornalistico dell'Anno europeo è aperto a giornalisti che pubblicano sulla stampa tradizionale, su quella online e su supporti audiovisivi. I premi saranno assegnati a livello nazionale (€800 o importo equivalente) e a livello europeo (€4500, €3000 e €2000) per i servizi più originali e più informativi. I vincitori del concorso su scala europea verranno proclamati nel corso di una cerimonia che si terrà a Bruxelles il 17 dicembre 2010.

László Andor, Commissario europeo responsabile per l'Occupazione, gli affari sociali e l'inclusione, ha affermato: “Per affrontare la piaga della povertà dobbiamo comprenderne le cause e dar voce a coloro che sono esclusi. Allo stesso tempo dobbiamo proporre soluzioni pratiche e funzionali. I giornalisti sono chiamati a svolgere un ruolo chiave nel dibattito ed è questo il motivo per cui abbiamo indetto il concorso che premierà i servizi più originali e informativi sulle questioni della povertà.”

I giornalisti possono presentare online le loro candidature entro il 24 settembre 2010 tramite il sito web dell'Anno europeo 2010. Sono ammessi a partecipare gli articoli e i servizi audiovisivi pubblicati o trasmessi da un mezzo di informazione nei 27 Stati membri dell'Unione europea, in Islanda o in Norvegia tra il 1° ottobre 2009 e il 24 settembre 2010. Tutte le candidature verranno dapprima esaminate da una giuria di esperti a livello nazionale che proclamerà un vincitore per ciascuna categoria. I vincitori nazionali saranno quindi ammessi a partecipare al concorso a livello europeo che si chiuderà con una cerimonia ospitata dalla Presidenza belga a Bruxelles alla fine del 2010.

Il concorso giornalistico è una delle attività chiave a livello UE nel corso dell'Anno europeo e intende contribuire a far opera di sensibilizzazione sulle tematiche della povertà e dell'esclusione sociale. Tra gli altri grandi eventi da realizzare nel corso dell'anno vi sono un concorso artistico su scala europea, importanti conferenze su tematiche specifiche come la povertà dei bambini e i senza casa, nonché una serie di eventi che si terranno ad ottobre in occasione della Giornata internazionale di lotta contro la povertà.

Per ulteriori particolari sul concorso giornalistico si rinvia al sito web dell'Anno europeo 2010: http://www.2010againstpoverty.eu/, in particolare alla sezione consacrata al concorso.

Contesto

L'Anno europeo 2010 intende fare opera di sensibilizzazione tra gli attori principali quali i governi e le parti sociali e tra il pubblico in generale sulle cause e sulle conseguenze della povertà in Europa. Esso intende anche mobilitare questi diversi partner nella lotta contro la povertà, promuovere l'integrazione e l'inclusione sociale e incoraggiare la formulazione di chiari impegni allorché si tratta di elaborare le politiche UE e nazionali volte ad affrontare la povertà e l'esclusione sociale.

84 milioni di europei – ovvero il 17% dei cittadini dell'UE – vivono attualmente al di sotto della soglia di povertà. Conformemente a una recente indagine Eurobarometro sugli atteggiamenti nei confronti della povertà, una grande maggioranza di cittadini europei (73%) ritiene che la povertà si un fenomeno diffuso nel proprio paese, l'89% sollecita un'azione urgente da parte del governo per affrontare il problema. Se è vero che la maggior parte dei cittadini ritiene che la responsabilità di agire sia di competenza essenzialmente del loro governo nazionale, il 74% si attende anche che l'UE svolga un ruolo importante.

Per ulteriori informazioni sull'indagine Eurobarometro:

http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/09/1585&format=HTML&aged=0&language=IT&guiLanguage=en

Persone da contattare:

Pleon

Elisabetta Giuliano, Eleonora Bonati

Tel. + 39.06.30260341

E-mail: Elisabetta.giuliano@pleon.com, Eleonora.bonati@pleon.com

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