Uomini armati hanno attaccato la scorsa notte le sedi di quattro quotidiani iracheni indipendenti, a Baghdad. Sei persone sono rimaste ferite nei raid contro Al-Dustour (La Costituzione), Al-Parliament, Al-Mustaqbal (Il Futuro) e Al-Nas (La Gente). Sembra che all'origine degli attacchi ci siano degli articoli critici del religioso sciita Mahmud al-Sarkhi. "Una trentina di uomini in abiti civili sono entrati nei nostri uffici dopo aver forzato le porte", ha spiegato il direttore di Al-Mustaqbal, Ali Darraji. "Hanno bruciato la mia auto, sono entrati nell'ufficio, hanno danneggiato tutti i computer e quello che c'era dentro.
Il raid e' durato 20 minuti e quando le guardie hanno aperto il fuoco, sono scappati", ha aggiunto. L'Onu ha condannato l'episodio: "Attacchi contro media e giornalisti sono in ogni modo inaccettabili", ha affermato l'inviato spediale Martin Kobler in un comunicato. (AGI 2 APRILE 2013)