Assostampa chiede: dedichiamo una scuola a Mario Francese

Intitolare una scuola alla memoria di Mario Francese. E' la richiesta rilanciata oggi dall'Assostampa Siracusa, il sindacato unitario dei giornalisti, nel corso della breve cerimonia commemorativa in occasione del 33/mo anniversario dell'uccisione di Mario Francese, il giornalista siracusano de "Il Giornale di Sicilia" ucciso dalla mafia il 26 gennaio 1979.

Dopo la deposizione di un omaggio floreale ai piedi della lapide in largo Leonardo da Vinci che ricorda il sacrificio di Mario Francese, il segretario provinciale di Assostampa Aldo Mantineo, presente pure  il consigliere nazionale dell'Ordine dei giornalisti Santo Gallo, ha reso noto di aver scritto ai presidenti del consiglio provinciale e comunale di Siracusa,  Michele Mangiafico ed Edy Bandiera,  per chiedere che in breve tempo le due assemblee discutano e votino un documento con il quale si impegnano le rispettive giunte  ad intitolare a Mario Francese un plesso scolastico. ''Questo – si legge nella lettera – nella convinzione che, essendo  la scuola la primaria agenzia educativa e luogo naturalmente deputato alla formazione culturale a tutto tondo delle giovani generazioni, una simile iniziativa costituisca senza dubbio un elemento forte di didattica dei valori''.
Sin qui Siracusa ha dedicato a Mario Francese una strada secondaria nella frazione di Belvedere.
Annunciata anche un'altra iniziativa assunta da Assostampa Siracusa assieme alla dirigenza dell'Istituto comprensivo ''Chindemi''  nell'ambito delle azioni di educazione alla legalità svolte della scuola in partenariato con il club Lions. Nelle prossime settimane sarà messa a dimora un albero negli spazi esterni del plesso di via Basilicata: sarà l'albero che ricorderà Mario Francese al quale verrà anche dedicata la sala di lettura della stessa scuola. SIRACUSA, 26 GENNAIO 2012

Le risposte che, in tempi brevissimi, i presidenti del consiglio provinciale Michele Mangiafico e del consiglio comunale Edy Bandiera hanno dato alla lettera inviata stamane dal segretario di Assostampa Siracusa per dedicare una scuola a Mario Francese. Entrambi i presidenti, ai quali Va il ringraziamento di Assostampa per la solerzia con la quale hanno raccolto l'istanza e per l'interessamento manifestato, hanno assicurato che le rispettive assemblee si pronunceranno in tempi brevi sulla questione. 

LA LETTERA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE, MICHELE MANGIAFICO

Condividendo in pieno le motivazioni della vostra richiesta ho il piacere di informarvi che sto Predisponendo un ordine del giorno da sottoporre all'attenzione del Consiglio per chiedere All'amministrazione di impegnarsi ad intitolare a Mario Francese un nuovo plesso scolastico appena ce ne sarà l'occasione.
Il Presidente del Consiglio Provinciale
Miche Mangiafico
 Siracusa, 26 gennaio 2012

EDY BANDIERA: LA RICHIESTA DELL’ASSOSTAMPA PRESTO IN CONSIGLIO COMUNALE

Siracusa, 26 gennaio ‘12 – “Condivido in pieno l’iniziativa della sezione siracusana dell’associazione siciliana della stampa, volta a ricordare in maniera degna il giornalista siracusano Mario Francese, che ha pagato con la vita le sue inchieste contro la mafia”.
Lo ha detto il presidente del consiglio comunale, Edy Bandiera, a cui stamattina il segretario dell’assostampa, Aldo Mantineo, ha consegnato una lettera con la quale chiede di sottoporre al voto dell’aula l’intitolazione di una scuola al giornalista ucciso.
“Conosco bene la vicenda professionale e umana di Mario Francese e trovo che meriti di essere ricordato dalla città in maniera più adeguata – afferma Bandiera. Il suo coraggio nella denuncia della mafia e dei suoi affari economici, l’amore per la verità e per una professione nobile fanno di Francese un esempio per tutti, soprattutto per i giovani. È grave che il tentativo fatto in passato per intitolargli una scuola non sia andato in porto. Per questo – conclude Bandiera – mi impegno a portare la richiesta dell’assostampa all’attenzione della prossima conferenza dei capigruppo. Sono certo che il consiglio comunale sarà unito nell’accoglierla”.