L’assemblea dei redattori di Askanews esprime «una forte condanna sull’ingiustificato mancato pagamento, ad oggi, della tredicesima, che da consuetudine aziendale avrebbe dovuto essere stata già versata». È quanto denunciano i giornalisti dell’agenzia di stampa in un documento approvato all’unanimità.
«L’assemblea – proseguono – ritiene ancora più grave, inaccettabile e offensiva l’assenza delle dovute comunicazioni alla rappresentanza sindacale dei giornalisti che, nonostante ripetute richieste non è stata ricevuta dall’Ad, Daniele Pelli, scelto dall’azionista di riferimento Luigi Abete. Un comportamento tanto più scorretto, che non può che pregiudicare le relazioni sindacali, dato che il Cdr ha avuto un incontro la scorsa settimana con i rappresentanti dell’azienda durante il quale non è stato fatto alcun cenno a possibili criticità sul fronte del pagamenti».
L’assemblea ricorda che «una questione come il pagamento di una parte della retribuzione è tanto più importante per una redazione, come quella di Askanews, che sta sopportando con responsabilità un oneroso accordo di Cigs firmato solamente lo scorso 25 settembre, che è solo l’ultimo di una lunga serie di sacrifici».
Per questi motivi i giornalisti danno mandato al Cdr «di intraprendere tutte le iniziative che si renderanno necessarie e affida al Cdr stesso un pacchetto di 5 giorni di sciopero».