Lunedì 15 luglio a Roma si terrà l'annuale festa dell'associazione Articolo21. «Non si tratta di un evento celebrativo e tanto meno autocelebrativo. Gli obiettivi sono altri e rispondono alla nostra storia e all'impegno che sempre la nostra associazione ha dimostrato per far fronte alle derive antidemocratiche, alle disuguaglianze crescenti e ai piani autoritari di sempre che oggi sono usciti allo scoperto e hanno conquistato consenso come mai nella storia della Repubblica», si legge sul sito web dell'associazione.
Sarà anche l'occasione per consegnare i premi Articolo 21 ad alcune figure che si sono distinte per aver portato avanti la lotta per la democrazia e contro le disuguaglianze, per chiedere verità e giustizia per le vittime di violenze e soprusi, per aver denunciato mafie e malaffare, per aver illuminato periferie nascoste, culture e comunità che rischiano di essere messe in un angolo. «Premieremo chi lavora dentro e con le scuole per consentire ai più giovani di formarsi secondo i principi del rispetto dell'altro e dell'amore per la conoscenza e contro ogni oscurantismo. E premieremo anche due redazioni capisaldi della corretta informazione per tutti noi, e forse proprio per questo sotto attacco, anche se con modalità diverse», anticipano gli organizzatori.
L'appuntamento è lunedì 15 luglio, alle 17, alla Casa internazionale delle donne. Saranno presenti, fra gli altri: la famiglia di Antonio Megalizzi; l'avvocata Alessandra Ballerini; la giornalista Asmae Dachan, cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica; Donato Ungaro, che per primo ha svelato la presenza della 'ndrangheta a Brescello, in Emilia; Dijana Pavlovic, scrittrice, mediatrice culturale e attivista per i diritti delle comunità rom; rappresentanti dell'associazione Cinema America; la professoressa Rosa Maria Dell'Aria, dell'Istituto tecnico Vittorio Emanuele III di Palermo; la redazione di Fanpage; Radio Radicale; i giornalisti del Manifesto e di Avvenire, due testate messe a rischio dalla cancellazione del fondo per l'editoria.
Saranno presenti anche le delegazioni delle due scuole vincitrici del concorso 'Rileggiamo l'Articolo 3 della Costituzione', realizzato grazie al supporto del Miur, e, in collegamento, un gruppo di detenuti del carcere di Siracusa che per il concorso hanno realizzato un elaborato e un video, selezionati tra i finalisti.
Non solo un momento di festa, ma anche di riflessione per organizzare i prossimi appuntamenti dell'associazione, tra nuove iniziative, eventi itineranti, percorsi formativi. E un appuntamento aperto a chi vorrà partecipare: per aderire basta inviare una mail a redazione@articolo21.info.
L'elenco delle adesioni, la scaletta dei lavori e tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito web di Articolo21.