"È inaccettabile che il presidente Roberto Fico continui a tenere chiusa la commissione di Vigilanza due mesi per ferie, alla luce delle importanti novità annunciate in questi giorni dal dg Rai Luigi Gubitosi sull'informazione del servizio pubblico che superano le valutazioni fatte in ufficio di presidenza. Fico si faccia promotore della ricerca di una finestra temporale compatibile con i lavori del Senato, per far presentare subito il piano news in commissione". È quanto dichiara il deputato del Pd e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, in risposta alla lettera del presidente Fico con la quale sono state escluse convocazioni della commissione ad agosto.
"Da giorni sulla stampa - spiega Anzaldi - è in corso un ampio dibattito sulla riorganizzazione che la dirigenza Rai starebbe preparando per l'informazione del servizio pubblico. Si tratta di un sistema che impegna circa 1.500 giornalisti e centinaia di milioni di euro che derivano dal canone pagato dai contribuenti. Di fronte ad una rivoluzione del genere, è singolare che la commissione di Vigilanza decida di rinviare tutto a settembre, quando gli utenti si saranno già fatti un'idea grazie ai giornali e non grazie all'organo istituzionalmente preposto ad occuparsi della questione".
"Trovo ancora più singolare che a dare una lettura così burocratica - aggiunge Anzaldi - del ruolo della commissione sia un esponente del Movimento 5 stelle: prima volevano chiudere la commissione, ora gli basta tenerla al riparo dal lavoro durante le ferie. I lavori del Senato per il dibattito sulle riforme iniziano normalmente la mattina alle 9.30: si potrebbe convocare Gubitosi dalle 8 alle 9.30, magari anche in più sessioni. Basterebbero due o tre giorni per permettere alla Vigilanza di esprimere le sue valutazioni ed evitare che un piano cosi' importante, per un'azienda che compete nel mercato anche con colossi internazionali, rimanga appeso per mesi per la pausa ombrellone dei parlamentari. Sarà interessante vedere come Bepp Grillo giustificherà la cosa agli italiani". (ROMA, 1 AGOSTO - ANSA)