Anci Toscana sostiene la professionalità degli operatori dell’informazione e i loro diritti contrattuali

L’Anci Toscana, l’Associazione stampa toscana e il gruppo Giornalisti uffici stampa Toscana si ritrovano insieme nel ritenere assai complesso e difficile il momento attraversato dal mondo dell’informazione soprattutto per quanto riguarda lo stato della trattativa sindacale.

Sono critiche, infatti, le relazioni con la Federazione Editori per il rinnovo del contratto e con l’Aran (Agenzia per la rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) per l’applicazione della legge 150/2000 e per il primo contratto nazionale di lavoro degli uffici stampa pubblici. Come si può assicurare il diritto di accesso all’informazione, su cui si fondano le moderne democrazie, senza garantire agli operatori del settore il diritto ad un contratto di lavoro equo? L’Anci Toscana condivide quindi le indicazioni date da AST e GUS Toscana ai propri iscritti e simpatizzanti perché aderiscano attivamente alle giornate di sciopero indette dalla Federazione nazionale della stampa in difesa della professionalità, della libertà di informazione e dell’avvio della trattativa per la regolamentazione del settore. L’Anci Toscana segue inoltre con grande interesse l’evolversi della situazione in Regione dopo l’approvazione da parte della giunta regionale di una proposta di legge per l’istituzione di una agenzia per le attività di informazione degli organi di governo. Si tratta di un provvedimento che, una volta approvato dal Consiglio regionale, potrà servire da punto di riferimento per l’eventuale stipula di protocolli di intesa con le associazioni di rappresentanza dei giornalisti, in attesa che il previsto contratto nazionale di lavoro regolamenti in modo definitivo la situazione. Anci Toscana-Ufficio stampa Fulvio Mazzola