Riparte il 28 gennaio, 13/o anniversario dell'uccisione a Mostar della troupe Rai che stava lavorando sul tema dei bambini vittime della guerra balcanica, il premio giornalistico ''Marco Luchetta'', giunto alla quarta edizione e promosso dalla fondazione ''Luchetta, Ota, D'Angelo, Hrovatin'' di Trieste.
La quarta edizione del Premio giornalistico alla memoria dei tre giornalisti Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D'Angelo, vittime a Mostar di una granata, e di Miran Hrovatin, assassinato a Mogadiscio assieme a Ilaria Alpi, quest'anno sarà dedicata ''allo stile e al modo di svolgere la professione con umanità e discrezione''. Concorreranno i lavori pubblicati, trasmessi o diffusi dal primo maggio 2006 al 30 aprile 2007. La giuria, presieduta dal direttore della TGR Rai Angela Buttiglione, è composta dal direttore del TG2 Mauro Mazza, dal vicedirettore del TG1 Fabrizio Ferragni, dai direttori del Piccolo Sergio Baraldi, del Messaggero Veneto Andrea Filippi e del Primorski Dnevnik, Bojan Brezigar, de La Nazione Francesco Carrassi, dallo scrittore Pino Aprile, dal corrispondente Rai di Mosca Sergio Canciani, dal responsabile della rubrica del TG3 Rai ''Primo Piano'' Onofrio Dispenza e dall' editorialista Fulvio Molinari. I riconoscimenti verranno assegnati nel corso della serata speciale ''I Nostri Angeli'', il prossimo luglio in piazza Unità a Trieste: saranno cinque premi per i migliori reportage della Tv e della carta stampata, per le migliori immagini, per la miglior fotografia e per il miglior servizio su giornali europei non italiani. Il bando di concorso è consultabile sul sito www.fondazioneluchetta.org. (ANSA)