Al Farnese di Roma i documentari dei Nastri d'argento

In collaborazione con il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani-SNGCI, martedì 16 luglio dalle ore 18.00 al Cinema Farnese Persol di Roma una giornata dedicata ai documentari segnalati dai Nastri d'argento 2013.

L'evento, aperto gratuitamente a tutti, ha come primo titolo in programma Il Leone di Orvieto, documentario cui e' stata attribuita una menzione speciale ai Nastri d'argento. Il regista Aureliano Amadei ricostruisce l'incredibile vicenda di Giancarlo Parretti: e' lui il  leone di Orvieto, un uomo di umili origini che prima dell'inevitabile  caduta negli anni '90 aveva raggiunto le piu' alte vette dei mercati  finanziari fino alla conquista della MGM. Un'avventura umana di  straordinaria potenza. Al termine della proiezione ci sarà un  incontro con gli sceneggiatori Alessandro Falcone e Giampiero  Palombini e con il montatore Andrea Ciacci. Altro titolo di punta  Giuseppe Tornatore. Ogni film un'opera prima di Luciano Barcaroli e Gerardo Panichi, che ai Nastri si è aggiudicato il Premio per il Miglior documentario sul cinema. Gli autori si addentrano nel corpo dei film del regista siciliano lasciandosi trasportare da una precisa volontè di svelarne i meccanismi narrativi non disgiunta da un'istintiva e inscalfibile grande passione per essi. Ultimo titolo il pluripremiato Terramatta di Costanza Quatriglio, Nastro per il Miglior documentario. Il film racconta attraverso uno stile personalissimo la vita artistica di Vincenzo Rabito, che dopo aver fatto il carpentiere e il contadino scopre la letteratura dedicandosi completamente ad essa. Immagini di repertorio, ricognizioni sull'oggi e immersioni visive nella scrittura stessa di Rabito compongono l'eccezionale ritratto di un uomo sfuggito alla solitudine dell'analfabetismo per seguire il profondo desiderio di entrare in comunicazione con gli altri.
Alle 20.45, un incontro con i registi Luciano Barcaroli, GerardoPanichi e Costanza Quatriglio. Gli incontri sono condotti da Laura Delli Colli, Maurizio Di Rienzo e Angela Prudenzi. (ROMA, 15 LUGLIO - ADNKRONOS/CINEMATOGRAFO.IT)