Era in missione con l'esercito americano il giornalista del Sunday Mirror ucciso dalla bomba: ferito un altro collega fotoreporter. (notizia tratta da Repubblica.it)
KABUL - Un giornalista del domenicale britannico Sunday Mirror è rimasto ucciso in Afghanistan ed un fotografo è stato ferito dall'esplosione di un ordigno. Lo ha reso noto il ministero della Difesa a Londra. La bomba ha anche ucciso un militare americano ed uno afghano. Rupert Hamer, esperto di questioni militari per il giornale, è morto poco dopo l'esplosione, avvenuta a nordovest di Nawa.
I due viaggiavano al seguito di unità dei marines Usa, quando il veicolo è stato colpito dall'esplosione causata da un ordigno artigianale. «Rupert Hamer e Phil Coburn hanno seguito la mia ultima visita in Afghanistan - ha commentato il ministro della Difesa Bob Ainsworth - Li ho conosciuti bene, e sono rimasto colpito dal loro duro lavoro e dalla loro professionalità. I miei pensieri e le mie condoglianze vanno alle famiglie, agli amici e ai colleghi, in questo momento di grande difficoltà».