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Editoria 05 Feb 2007

Accordo a tutto campo tra Ansa e nuova Cina

Pechino - Più Cina in Italia, più Italia in Cina. Così l'Ambasciatore italiano a Pechino Riccardo Sessa ha definito il programma dei prossimi anni nello sviluppo delle relazioni tra i due paesi il mese scorso, consegnando le sue credenziali al presidente cinese Hu Jintao.

Pechino - Più Cina in Italia, più Italia in Cina. Così l'Ambasciatore italiano a Pechino Riccardo Sessa ha definito il programma dei prossimi anni nello sviluppo delle relazioni tra i due paesi il mese scorso, consegnando le sue credenziali al presidente cinese Hu Jintao.

In questo solco si inserisce la missione in Cina di una delegazione dell'Ansa, iniziata oggi con l'incontro col dirigente dell'ufficio stampa del governo cinese Wang Guoqing. La delegazione, della quale fanno parte il presidente dell'agenzia Boris Biancheri (che arriverà domani a Pechino) l'amministratore delegato Mario Rosso e il vicedirettore Giulio Pecora, firmerà un accordo di cooperazione a tutto campo con l'agenzia cinese Xinhua (Nuova Cina), un gigante dell'informazione mondiale. Wang ha ricordato il contributo del suo ufficio per sottolineare nei rapporti con l'estero l'immagine della Cina come paese pacifico e non aggressivo, combattendo l'idea della ''minaccia cinese'', che ogni tanto riecheggia nell'opinione pubblica occidentale; l'ufficio ha anche il compito di spiegare al pubblico le politiche del governo, preparare i ''libri bianchi'' di sintesi delle posizioni cinesi su alcuni dei problemi più scottanti (nel 2006 ne sono stati preparati quattro, tra cui quello sulla politica di difesa). Inoltre, l'ufficio stampa cura i rapporti con i giornalisti stranieri e cinesi e prepara eventi culturali per far conoscere all'estero la realtà della Cina. Rosso ha risposto sottolineando come l'aumento della quantità e della qualità delle notizie fornite in Italia sulla Cina, un terreno sul quale l'Ansa è impegnata da oltre 30 anni, sia il miglior modo di combattere le critiche ingiuste. Nell'accordo che si appresta a siglare con Nuova Cina, ha aggiunto Rosso, l'Ansa si propone da un lato di aiutare l'agenzia cinese a diffondere le sue notizie in Italia e nel Mediterraneo attraverso il suo notiziario AnsaMed, mentre dall'altro si augura di poter fornire ai mezzi di comunicazione cinesi informazioni approfondite e puntuali sull'Italia attraverso la sua struttura multimediale. La delegazione dell'Ansa ha poi visitato gli uffici del Quotidiano del Popolo, dove Rosso e Pecora hanno discusso col vicepresidente He Chongyuan dello stato dell'informazione nei due paesi e di possibili ipotesi di collaborazione. Domani, la delegazione dell'Ansa incontrerà,tra gli altri, il capo del dipartimento per la comunicazione del comitato centrale comunista, Liu Yunshan.(ANSA)

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